Dalla totale mancanza di clima natalizio ad Erice, al degrado e all'abbandono in cui versa la città, alla mancanza di qualsiasi iniziativa e programmazione. Sono queste le segnalazioni e le accuse nei confronti dell'amministrazione comunale da parte della consigliera comunale di Erice, Simona Mannina.
"Ad Erice manca totalmente il clima natalizio che tanto si respira nelle altre città, gli unici eventi, pochi in verità, riguardano Erice Centro Storico e solo grazie ai finanziamenti ottenuti per il tramite di Amici della Musica - si legge in un nota della Mannina -. E’ un peccato, quasi originale, vedere la nostra Erice spoglia di qualsiasi iniziativa, priva di programmazione di un’amministrazione da poco riconfermata dai cittadini".
"Eppure, questa amministrazione governa da 15 anni un territorio che si ritrova solo, abbandonato e lontano dagli antichi fausti.
Mi chiedo e vi chiedo, era così difficile trovare i fondi per illuminare la nostra città? - continua la consigliera -. Era così complicato organizzare qualche evento? Magari rinunciando a qualche incarico, esperto e contributo di troppo? Eppure, la nostra bella Erice appare predisposta, con la montagna, le sue piazze, la sua storia ad accogliere importanti eventi trainanti per il turismo.
Ma come se ciò non bastasse, da quando questa amministrazione è stata riconfermata, si dimostra dormiente nei confronti dei cittadini e del territorio; dove è finita la sindaca? Perché appare solo alle manifestazioni? E’ passata da C’è posta per te – sotto la campagna elettorale - a chi l’ha visto nel giro di qualche mese...".
"La città è sporca, i cittadini vivono nel degrado ambientale più totale, personalmente, nei vari sopralluoghi svolti ho notato una grave incuria nella gestione del territorio, arrivando a provare una grande vergogna. Questi amministratori, ben retribuiti dai cittadini, non girano più per le vie di Erice? Hanno dimenticato l’importanza del proprio ruolo? Evidentemente sì!
D’altronde oramai possono dormire sogni tranquilli (?) per altri 5 anni..." conclude la sua nota Simona Mannina.