Era l’ultimo boss di ‘ndrangheta latitante. Pasquale Bonavota, ricercato inserito nell’elenco dei latitanti di massima pericolosità che rientra nel programma speciale di ricerca del Ministero dell’Interno, è stato arrestato a Genova al termine delle indagini condotte dal Ros e dai comandi provinciali carabinieri di Vibo Valentia e Genova.
Bonavota, boss di Sant’Onofrio nato il 10 gennaio 1974 a Vibo Valentia, era ricercato dal 28 novembre 2018 per associazione di tipo mafioso e omicidio aggravato in concorso. Era destinatario di una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, nell’ambito dell’indagine ‘Rinascita Scott‘ del Ros, dal tribunale di Catanzaro, poiché ritenuto responsabile dei delitti di partecipazione ad associazione mafiosa con il ruolo di promotore della cosca Bonavota rientrante nella locale di ‘ndrangheta di Sant’Onofrio.
Bonavota in particolare era l’unico soggetto rimasto in stato di latitanza a seguito dell’esecuzione dell’operazione Rinascita Scott che, il 19 dicembre 2019, ha portato all’arresto di 334 soggetti ritenuti appartenenti alle strutture di ‘ndrangheta della provincia vibonese.