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10/06/2023 09:00:00

I fatti di Verona. Lo Stato non lo può fare...

 Lo Stato non lo può fare. Fosse anche solo un episodio sarebbe gravissimo, perché l'uso della forza è delegato dalla legge alle forze dell'ordine nei casi previsti. E non ci si riferisce agli agenti della banda uno bianco,loro erano dediti all'attività criminale. Il nuovo millennio ebbe inizio con i fatti perpetrati al G8 nella scuola Diaz adibita a centro stampa del coordinamento del Genoa Social Forum, idem lo stesso alla caserma Bolzaneto sempre nel capoluogo ligure. Nel 2009 l'omicidio di Stefano Cucchi a Roma, mentre il giovane era sottoposto a custodia cautelare. Sono stati condannati in via definitiva i carabinieri Alessio Di Bernardo e Raffaele D'Alessandro a dodici anni di reclusione per omicidio preterintenzionale.

Quello che è accaduto a Mario Cerciello Rega nella notte tra il 25 e il 26 luglio 2019 è purtroppo noto. Anche la fotografia di Natale Hjorth, uno dei due americani accusati dell’omicidio del carabiniere -insieme al compagno-, con la benda sugli occhi in caserma, è cronaca. Nel processo nei confronti del militare che avrebbe bendato Hjorth, si sono conosciuti i contenuti delle chat circolate quel giorno fra i carabinieri del Nucleo investigativo e altri colleghi, come riportato dal Corriere della Sera.

“Fategli fare la fine di Cucchi”, “squagliateli nell’acido”. Corre la rabbia e la sete di vendetta nei messaggi scambiati nelle ore successive al fermo dei due americani. La Polizia penitenziaria ha del personale a processo per i pestaggi dei detenuti avvenuti nel carcere di Santa Maria Capua Vetere nell'aprile 2020 dopo una rivolta. Nei giorni scorsi è riaccaduto a Verona cinque poliziotti in servizio alla questura sono stati messi agli arresti domiciliari in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare. Gli arrestati sono accusati di atti di violenza e torture commesse nei confronti di persone che avevano fermato legittimamente e che erano nell'ufficio di pubblica sicurezza che dovrebbe essere il luogo più protetto per chiunque.

Anche la nostra provincia, Pantelleria vide protagonisti 4 carabinieri condannati per utilizzo ingiustificato della vigoria con sentenza definitiva dalla corte di cassazione. A scanso di equivoci, la stragrande maggioranza del personale addetto alla nostra sicurezza ha un comportamento ineccepibile e quasi sempre sono loro stessi a scovare gli 'infedeli', in ragione di ciò si deve agire per azzerare gli episodi, perché lo Stato non lo può fare, altrimenti è in discussione la sua credibilità in un pilastro vitale.

Vittorio Alfieri