Un cittadino marsalese parcheggia l'auto sulle strisce blu, in piazza del Popolo, sta per pagare il tagliando e un parcheggiatore abusivo apre lo sportello dell'auto e gli dice: "a suo buon cuore, mi dia quello che può". Ecco come è andata nel racconto del nostro lettore, che alla fine ha deciso di non parcheggiare la propria auto e andarsene via.
"Spett.le direzione TP24, voglio rendere noto a voi, e soprattutto all’amministrazione della nostra città, il malcostume tipico e perseverante perpetrato verso le persone che parcheggiano in città anche, e soprattutto, negli spazi regolamentati dalle “strisce blu”.
Oggi, 03 luglio, ho parcheggiato davanti la scalinata del mercato, piazza del Popolo per intenderci, in un’area a pagamento e mentre ero intento ad esporre il tagliando “myCicero” ed attivare l’App. dedicata per il pagamento, un “signore” mi apre lo sportello, allunga la mano e mi dice: “a suo buon cuore, mi dia quello che può”.
Al mio diniego perché stavo pagando il dovuto, questo signore va via imprecando! Ho realizzato che c’erano 2 possibilità: pagare il Comune e il “signore”, oppure andare via dato che non me la sentivo di lasciare l’auto alla mercé del “soggetto” che irritato dal mio diniego avrebbe potuto lasciare qualche segno del suo malcontento alla mia auto!
È chiaro che sono andato via per non foraggiare il soggetto e non trovare l’auto al ritorno graffiata. E parliamo di un parcheggio in pieno centro, alla luce del giorno e sotto gli occhi di tutti! Io sono marsalese e sopporto con fastidio, ma verso i turisti la figura che fa l’intera città va ben oltre il semplice fastidio".