Sono al governo della città, al governo della Regione, al governo del Paese. Eppure raccolgono firme, ma per chi? Per se stessi?
E' lo strano modus operandi di Fratelli d'Italia di Marsala che con una trovata più populista che pratica ha lanciato una raccolta firme per “richiedere un incontro con carattere di urgenza tra le istituzioni interessate e una delegazione di commercianti del centro storico”. Il tema è quello dell'allarme sicurezza.
I meloniani marsalesi dicono che "Non si può più rimanere in silenzio di fronte all'insicurezza che ogni giorno si vive in città. Violenze, furti, degrado in pieno centro storico non sono più tollerabili."
“L’aggressione di venerdì notte avvenuta in Piazza della Repubblica è l’ennesima dimostrazione di come la situazione in questi anni sia peggiorata drasticamente nella zona del centro storico”.
Fratelli d’Italia dà atto che l’amministrazione comunale “ha potenziato il sistema di videosorveglianza, ma questo è chiaro ed evidente che non basta!Servono strumenti e azioni che lavorino sulla prevenzione proprio per questo occorre un incontro con le istituzioni coinvolte”.
Sono state raccolte circa 100 firme tra residenti e commercianti del centro storico.
Nella nota i consiglieri Lele Pugliese e Giancarlo Bonomo auspicano che il sindaco “si attivi per quanto di sua competenza a strutturare un’implementazione del servizio da parte della Polizia Locale e contestualmente richieda al Prefetto un confronto urgente al fine di ottenere ulteriori risorse in termini di uomini e mezzi da dedicare alla zona di Marsala centro."