Una pericolosa inversione di tendenza. Paceco non è più “cittadina cardio-protetta”. Lo era diventata con l'installazione di defibrillatori nelle zone strategiche del paese e delle frazioni di Nubia e Dattilo. Adesso, però, non è più cosi.
I defibrillatori, infatti, non funzionano. Alcuni sono anche spariti dalla teche. La scoperta l' ha fatta Sebastiano Monticciolo, responsabile del centro di formazione Primo soccorso Trapani, che ha eseguito un sopralluogo nel territorio dopo aver ricevuto alcune segnalazioni dei cittadini.
“Tempo addietro – dice – Paceco era diventata cittadina cardio-protetta. Oggi, invece, la situazione è cambiata. Ho fatto, in qualità di riferente comunale in materia di cardio-protezione e di prevenzione, un controllo ed è emerso che i defibrillatori sono inesistenti, ovvero guasti o spariti nel nulla. Teche fatiscenti. Il defibrillatore di Nubia aveva gli elettrodi scaduti come quello di Dattilo. Ho già fatto la segnalazione – Monticciolo - al sindaco Aldo Grammatico”.