Marsala e la sicurezza a Porta Mazara. Un arresto
Continuano le operazioni delle Forze dell'ordine per ristabilire la sicurezza in alcune zone calde di Marsaala, come ad esempio Piazza Matteotti (Porta Mazara), dove si registrano spesso liti, minacce a passanti e risse. Nei giorni scorsi la polizia ha chiuso, per ragioni di ordine pubblico, il self service che era diventato luogo di ritrovo di soggetti malitenzionati, i vigili urbani, nel frattempo, hanno anche aumentato i controlli, adesso i Carabinieri hanno arrestato un giovane che ha ripetutamente minacciato la titolare di un chiosco in piazza.
Durante un'intensa operazione di controllo nel centro storico di Marsala, i Carabinieri della Compagnia di Marsala, supportati dal 12° Reggimento Sicilia di Palermo, hanno ottenuto importanti risultati.
Un cittadino tunisino, noto per il suo coinvolgimento in vari episodi di disordine, è stato arrestato in flagranza per violenza e resistenza. L'uomo aveva minacciato la proprietaria di un chiosco a Piazza Matteotti, impugnando bottiglie rotte. Grazie all'intervento tempestivo dei militari, è stato fermato e condotto in caserma, poi dichiarato in stato d'arresto su richiesta della Procura di Marsala. La misura cautelare della custodia in carcere gli è stata applicata.
Nei controlli successivi, cinque cittadini marsalesi sono stati deferiti in stato di libertà per vari reati, tra cui il possesso di armi o oggetti atti ad offendere e la guida senza patente, oltre a violazioni dei divieti di accesso ad aree urbane.
L'operazione ha coinvolto anche cinque giovani locali, che verranno segnalati alla Prefettura di Trapani per la detenzione di stupefacenti, tra cui marijuana, hashish, cocaina e crack.
L'intensificazione dei controlli mira a garantire la sicurezza dei cittadini e a contrastare il fenomeno dello spaccio di droga e degli atti di violenza nel centro storico di Marsala.
