A Trapani riapre la piscina counale e sarà gratis per 120 bambini grazie ad un finanziamento regionale. A Marsala, invece, le cose vanno malissimo. La piscina è abbandonata e, come abbiamo raccontato nei giorni scorsi, ci vogliono 700 mila euro per recuperarla. Soldi che il Comune non ha. E senza piscina si è persa l'occasione di dare la possibilità a bambini di famiglie meno abbienti di fruire della piscina.
Lunedì 18 settembre 2023 riapre la piscina comunale di via Tenente Alberti, a Trapani. Lo comunica l'Asd Aquarius, la società che gestisce l'impianto.
Con la riapertura della struttura riprenderanno tutte le attività: nuoto libero, nuoto libero assistito, corsi di scuola nuoto per bambini, ragazzi ed adulti, acqua-fitness, corsi assistenti bagnanti, corsi apnea e A.R.A., TMA, rieducazione funzionale, nuoto e pallanuoto agonistica e pre-agonistica, nuoto Master, progetti scuola PNRR, preparazione fisica concorsi FF.AA. e VV.F., visite mediche sportive, agonistica e non agonistica (in convenzione con il Centro di Medicina dello Sport "G. Basciano).
La segreteria riapre per info e iscrizioni dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:30 alle 19:30, tutti i giorni da Lunedi a Venerdi ed il Sabato dalle 10:00 alle 13:00. Da Lunedi pomeriggio 11 settembre 2023 l’apertura.
Con 120 domande accettate, l'ASD Aquarius Trapani è la prima società sportiva siciliana per numero di voucher assegnati dalla Regione Siciliana e destinati ai giovani dai 6 ai 16 anni provenienti da famiglie a basso reddito del territorio. Una misura che ha la duplice valenza, di aiutare i ragazzi a restare in salute e, al contempo, di sottrarli a tentazioni socialmente pericolose. Insomma una visione dello sport fortemente inclusiva dal punto di vista sociale come diritto per tutti.
"Siamo molto soddisfatti - afferma il presidente Sergio Di Bartolo - ancora una prova di quanto questa associazione sia radicata nel territorio. Una risposta da parte delle famiglie che ci lusinga e ci sprona a fare sempre meglio".
I voucher sono utilizzati per l'iscrizione e la partecipazione alle attività sportive proprie di questa associazione: nuoto, pallanuoto, nuoto sincronizzato, tennis tavolo sono tra le attività che realizziamo presso l'impianto natatorio di via Tenente Alberti”.
"Centoventi famiglie con reddito basso che vedono i loro figli realizzare il sogno di frequentare attività sportive acquatiche e non solo. Trentacinque ragazzi provengono dal Comune di Trapani, 28 dal Comune di Valderice, 25 dal Comune di Paceco, 21 da quello di Erice, 8 da Custonaci e 3 da Misiliscemi. Tra loro anche oltre 25 ragazzi con disabilità" afferma la prof.ssa Irene Restuccia responsabile per l'Aquarius del settore fragilità e disabilità.
"Ringrazio personalmente i Settori Sport e Servizi Sociali di questi Comuni che hanno saputo cogliere questa importante opportunità sociale per i ragazzi e le famiglie dei loro territori. Non siamo nuovi a queste iniziative: nel passato ci sono stati anche progetti di doposcuola e sport per tanti giovani del quartiere Sant'Alberto realizzati con l'aiuto del Comune di Trapani.
Si ringrazia la Federnuoto Sicilia, nella persona di Nunzio Corrao, per la disponibilità e il prezioso aiuto nell'istruire le pratiche dei richiedenti" conclude il presidente Sergio Di Bartolo.