A Gaeta, dall’8 al 10 settembre, si è tenuta la festa “Azzurra Libertà” di Forza Italia, ha presenziato un folto gruppo della provincia di Trapani, capitanati dal neo coordinatore di Forza Italia giovani, Enrico Pellegrino. Una due giorni di confronto tra Ministri, parlamentari, giovani, attivisti, tesserati.
Molta classe dirigente arrivata da ogni parte del Paese, oltre mille ragazzi. Un risultato importante per un partito che ha perso il suo
fondatore solo qualche mese fa. I lavori a Gaeta sono stati aperti dal Ministro degli Esteri Antonio Tajani, vice premier del Governo Meloni, i giovani sono stati protagonisti di diversi panel e dibattiti, moderatori di tematiche fondamentali per il Paese, un confronto con i vertici del partito. Il panel siciliano è stato moderato dal coordinatore regionale giovani Antonio Montemagno e da Stefano Benigni, parlamentare nazionale, sono stati trattati temi centrali per la Sicilia: prevenzione e lotta alla mafia, riforma della giustizia.
Sul palco Rita Dalla Chiesa e Francesco Paolo Sisto. Interessante anche la centralità del Sud in un contesto di sviluppo
dell’Italia che vede la Sicilia indietro ancora da un punto di vista infrastrutturale, bisognerà agire con rilancio e immediatezza, ha sottolineato il presidente della Regione Renato Schifani. E’ stato ribadito a chiare lettere che Forza Italia debba rappresentare una forza indipendente all’interno della coalizione di centrodestra, vero aggregatore di forze moderate.
Enrico Pellegrino è stato alla sua prima uscita pubblica ufficiale con un ruolo di partito: “E’ stata una bellissima esperienza, prima di Gaeta non avevo bene la percezione di quanto Forza Italia fosse viva come movimento giovanile. In provincia di Trapani siamo già al lavoro con il coordinatore regionale, Montemagno, per coinvolgere giovani professionisti competenti e con la voglia di spendersi. Nonostante si affannino molti a sostenere che Forza Italia, dopo Berlusconi, sia politicamente finita il nostro partito dimostra come le idee del Presidente emerito siano attuali e spendibili. Il nostro partito è sano, vivo e in continua crescita. I moderati siamo noi”.
E poi ancora sui prossimi obiettivi: “Stiamo pensando ad una agenda di incontri e dibattiti in tutta la provincia di Trapani. La politica deve tornare al suo primato, al suo radicamento, al contatto con la gente per dire basta al civismo senza logica ma solo come contenitore elettorale”.
I prossimi appuntamenti di Forza Italia saranno a Paestum dal 29 settembre all’uno ottobre, e poi Taormina a novembre per una
convention di partito dove presenzierà la classe dirigente siciliana e nazionale.