“Se ti vedo per strada ti gonfio la faccia”. “Meglio che non ci vai a scuola, malformato, che ti accoltello”. “Se non scendi ti gonfio di botte”.
Sono alcuni dei messaggi che lo youtuber di Castellammare del Golfo, Davide Favarolo, in arte Favarigna33, avrebbe mandato al ragazzino di 13 che avrebbe adescato sul web per poi molestarlo sessualmente e minacciarlo.
Il 21enne è stato arrestato ieri dalla polizia e portato in carcere, a Trapani. E le parole utilizzate dal Gip di Rimini (in cui risiede la giovane vittima delle violenze) nell'ordinanza di custodia cautelare sono indicative: ”Il carcere potrà servire al giovane indagato per distingue in maniera più netta il mondo virtuale da quello reale".
Favarolo è accusato di violenza sessuale e minacce al 13enne e anche alla madre.
Avrebbe persuaso un ragazzino riminese a compiere degli atti sessuali e a mostrarsi nudo davanti ad una telecamera. Inoltre, stando alla ricostruzione degli inquirenti, avrebbe perseguitato il minorenne con minacce di ogni tipo, attraverso falsi account sulla piattaforma Discord, rivolte sia a lui che alla madre.
Favaloro, 21 anni, famoso in Rete con il nickname di Favarigna33, residente ad Alcamo molto attivo su YouTube (dove conta oltre 69mila follower) e TikTok (oltre 32mila follower).
Le indagini coordinate dalla squadra mobile riminese hanno ricostruito l'evolversi dell'adescamento sfociato in violenza sessuale e minacce.
Il primo approccio tra la vittima e lo youtuber risale a quando quest'ultimo aveva 14 anni e la vittima ne aveva appena 9. Tutto sarebbe partito da una partita online a Fortnite.
Il piccolo riminese rimase stregato dalla popolarità del nuovo amico che sul web era molto conosciuto. Iniziano a chattare coltivando un rapporto che nel corso degli anni è diventato più morboso. Poi Favarigna33 si è spinto oltre, secondo il racconto del riminese sarebbe riuscito a convincerlo a mostrarsi nudo in videochiamata, in cambio gli avrebbe insegnato i trucchi per diventare uno youtuber di successo.
Poi Favarolo si sarebbe comportato in maniera sempre più possessiva. La madre della vittima capisce che qualcosa non va. Scopre i messaggi e contatta lo youtuber invitandolo a lasciare in pace il figlio. C'è un po' di tregua, ma nell'agosto 2022 il bambino racconta alla madre un grave episodio. Confessa di essersi incontrato con Favarolo in un b&b del riminese e il giovane siciliano lo avrebbe convinto a dargli un bacio in bocca e a toccarlo in cambio di piccole somme di denaro, tra i 10 e i 50 euro..
La madre cerca di proteggere il figlio, di interrompere i rapporti. Lo youtuber reagisce con minacce contro il ragazzino e la madre. “Ti ammazzo, ti accoltello”, gli scrive.
Ad aprile di quest'anno si sarebbe presentato sotto casa della famiglia mandando alla vittima una foto dell'abitazione, in calce una minaccia: "Se non scendi subito, ti gonfio di botte". É il punto di non ritorno. La madre presenta denuncia, Favarolo viene arrestato.