Domani 28 ottobre, al Polo Espositivo “Torre di Ligny” di Trapani, si presenta “Lei mi picchiava”, l’ultimo libro di Salvatore Mugno. Nel suo lavoro, lo scrittore tratta la tematica della violenza all’interno della coppia in termini trasversali, attraverso studi svolti all’estero che restituiscono l’analisi biunivoca dei rapporti violenti.
L’appuntamento, alle 17, prevede gli interventi del prof. Francesco Torre, direttore del polo espositivo Torre di Ligny, del dr. Giuseppe Puglia, presidente dell’associazione Ermes E.T.S. e della dott.ssa Fabrizia Sala, scrittrice e psicoterapeuta.
Le letture saranno a cura del prof. Renato Lo Schiavo e a dialogare con l’autore sarà la giornalista Jana Cardinale.
Ecco, di seguito, un estratto del libro.
«Circa le tante cicatrici sul volto di Mimmo, la Bruschetta aveva a un certo punto sostenuto che il pover’uomo era certamente vittima di atti di autolesionismo, tenuto conto che, come risultava dal parere di una manicure, le unghie di Angelina erano di consistenza spessa e non tagliente.
Il giudice avrebbe potuto verificare, anche in aula, con una simulazione sul volto dello stesso Mimmo, che gli artigli della moglie erano innocui.
L’illustre superperita aveva, peraltro, sostenuto che in alcuni periodi indicati da Mimmo tra quelli in cui avrebbe subito aggressioni e graffi, la sua assistita aveva preso l’abitudine di rosicchiarsi le unghie fin sopra i polpastrelli e che, perciò, non avrebbe mai potuto ferirlo o danneggiarlo in quel modo»