Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
03/11/2023 06:00:00

Teatro e murale: a Marsala l'opposizione si sveglia e attacca Grillo

Il Sindaco di Marsala Massimo Grillo è riuscito anche nell'impensabile: fare risvegliare la sonnolenta opposizione in città. E così, incredibile, a dirsi, ieri è partito un doppio attacco da parte dei partiti e movimenti di opposizione alla giunta di destra guidata dal Sindaco, in carica dal 2020. 

La prima vicenda riguarda il caso, sollevato da Tp24, dei lavori di restauro del teatro comunale di Marsala, che hanno rovinato la pittura interna dell'ottocentesco gioiello architettonico. Su quello che è accaduto Tp24 ha scritto una prima inchiesta in due parti (la leggete qui e qui), nell'attesa di avere maggiori informazioni dalla Soprintendenza. 

Intanto, sul teatro comunale e le sue vicissitudini, è arrivata una nota congiunta delle cinque forze che compongono il centrosinistra di Marsala: il Pd, i Cinque Stelle, il Psi, Rifondazione Comunista, ed Europa Verde. Magari sono le prove generali per un'intesa elettorale. Va detto che si tratta di forze comunque dai numeri molto esigui. Cinque Stelle e Pd non sono riusciti neanche a prendere un consigliere comunale alle ultime elezioin amministrative. 

Le cinque sigle, dicevamo, attaccano il Sindaco su quanto successo al Sollima: "Uno dei più importanti spazi culturali della Sicilia costruito all’inizio dell’Ottocento  ha subìto evidenti alterazioni cromatiche e acustiche in seguito ai lavori, eseguiti meno di un anno fa, che prevedevano adeguamenti degli impianti e anche la “verniciatura delle parti lignee con prodotto termoresistente. Il Comune di Marsala ha verniciato – procurando danni - un bene pubblico di grande valore. E per questo chiediamo al Sindaco: progettazione, direzione, esecuzione dei lavori di una struttura speciale qual è il nostro teatro sono stati seguiti da esperti ? E chiediamo alla Sovrintendente ai beni culturali di prendere atto di quanto accaduto e di intervenire conseguentemente. Non può essere più tollerata una Amministrazione comunale che dispone lavori noncurante del valore del bene su cui interviene. Gestire, avere cura dei teatri è azione politica indicativa di una più ampia sensibilità urbana di cui l’attuale Amministrazione non può vantarsi. La nostra azione, oltre che sollevare la pericolosità di azioni incompetenti e paradossali dell’Amministrazione comunale, è rivolta all’ottenimento della riparazione di quanto fatto".

I Cinque Stelle si sono riorganizzati. La guida del Movimento è affidata al fumantino militante di lungo corso, Franco Rapisarda. Dai Cinque Stelle viene un secondo attacco al Sindaco Grillo, questa volta sulla vicenda del murale dedicato a Marisa Leo, rimosso per errore del Comune, con tanto di "confessione" dello stesso Sindaco Grillo. Ecco cosa scrivono in una nota:

In merito alla recente dichiarazione pubblica del Sindaco di Marsala sull'opera esposta all'interno della Porta Garibaldi, toccante opera del nostro artista Fabio Ingrassia, intesa alla sensibilizzazione dell'intera cittadinanza strettasi interamente al cordoglio della famiglia di Marisa Leo, il gruppo territoriale del Movimento 5 stelle di
Marsala, non si è soltanto indignato, ma anche arrabbiato. Il deprecabile tentativo di scaricare la sua ignobile azione di far rimuovere l'opera di Ingrassia e scaricarne la colpa sul suo dipendente del Comune è l'ennesima dimostrazione, se ancora ci fossero dubbi, che questo Sindaco dimostra la sua totale incapacità di assumersi in
prima  persona la responsabilità delle sue azioni. Siamo sinceramente stanchi di essere umiliati costantemente, persino sulle reti TV nazionali, ricordiamo la
derisione per il progetto dell'ippodromo e del devastante tentativo maldestro di costruire la ormai vituperata pista ciclabile MIMETICA, pista che appare e scompare, segnalata in alcune zone ed in altre zone come se non esistesse. Segnaliamo inoltre la inesistente pulizia ordinaria delle vie principali del centro storico durante la
massiccia presenza turistica. Ci sarebbe inoltre da descrivere azioni promesse ma mai attuate. Per quanto sopra, riteniamo vivamente se il Sindaco ha veramente a cuore questa martoriata città che sia arrivato il tempo di dimettersi.