Dopo Gomorra, Suburra e altre serie di successo, Cattleya torna al crime con Il Falsario. Tratto dall'opera Il Falsario di Stato, di Nicola Biondo e Massimo Veneziani, il film racconta una storia, liberamente ispirata alla vita di Tony Chichiarelli, e un'incredibile parabola umana e criminale.
Il Falsario, ancora in fase di sviluppo, è scritto da Sandro Petraglia, autore di alcuni dei più iconici film di genere (Romanzo Criminale, La Meglio Gioventù, Mio Fratello è Figlio Unico) e sarà diretto da Stefano Lodovichi, apprezzato regista di serie come Christian, Il Cacciatore e Il Processo. Il film, che affonda le sue radici nel clima di paura che ha caratterizzato l'Italia degli anni '70 e '80, entrerà in produzione nel 2024.
"Le vicende a cui si ispira il film compongono una straordinaria avventura personale e al tempo stesso attraversano pezzi della nostra storia con una luce nuova. Sono felice di fare questo percorso con un compagno di molte battaglie come Sandro e un giovane pieno di talento come Stefano" commenta Riccardo Tozzi, fondatore di Cattleya.
"Tra gli anni Settanta e Ottanta, la storia italiana è un puzzle di verità indicibili e menzogne, di piste vere e false, di deviazioni e - aggiunge Sandro Petraglia - di incroci impensabili tra criminalità politica e criminalità comune. Di tutto questo Roma, con la sua lingua, le armi, la ferocia, l'astuzia dei suoi protagonisti, è il palcoscenico, il laboratorio sperimentale, e il regno. È sempre una grande sfida raccontarlo".