Si è finta cugina di Paolo Borsellino, partecipando a manifestazioni antimafia, dicendo la sua in convegni e cerimonie. Ma parente del giudice non è. E' l'incredibile storia di un'anziana signora, scoperta e raccontata da MeridioNews.
A Siracusa, qualche anno fa, una signora ottantenne ha rivelato un segreto che si era tenuta dentro per una vita intera: lei, Giuseppa Borsellino, è la cugina di primo grado di Paolo Borsellino. Per anni, seguono inviti, commozione e riconoscimenti. Senza domande. Ma adesso a sbugiardarla, è stato il vero fratello del giudice ucciso dalla mafia, Salvatore Borsellino. «Questa signora dice di essere figlia di Francesco, fratello di nostro padre Diego. Ma noi non abbiamo nessuno zio di nome Francesco (gli unici fratelli sono Gioacchino, detto Gino, e Domenico, detto Mimì, poi c’era una sorella – Angelica – morta molto giovane, ndr)». Eppure nessuno se n’era mai accorto.
La storia della cuginanza viene fuori per la prima volta il 5 gennaio del 2020, con un trafiletto sulle pagine locali del giornale La Sicilia. Nel pezzo si parla di «un segreto rivelato a un giovane vicino di casa».
E c'è chi come Damiano De Simone, oggi consigliere comunale, della signora Giuseppa Borsellino ha fatto un’icona di legalità. Tanto da volerla accanto durante l’ultima campagna elettorale, davanti al cartellone di Fratelli d’Italia e la gigantografia di Giorgia Meloni, in posa per le foto con il santino elettorale in mano.
Il figlio della signora Giuseppa Borsellino a Febbraio ha organizzato a Noto anche una convention sulla legalità. Incontro che avrebbe dovuto essere esportato in varie parti d’Italia, con tanto di poesie e musiche dedicate al magistrato.
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