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26/12/2023 00:35:00

Trapani, oggi i funerali di Salvatore Ciaravino

Si terranno oggi, 26 Dicembre 2023, alle 10, a Trapani, nella Chiesa di San Paolo, a Villa Mokarta, i funerali di Salvatore Ciravino, uno dei più noti avvocati trapanesi, scomparso il 24 Dicembre.

A darne notizia, il presidente dell’ordine degli avvocati di Trapani, Salvatore Longo. «Ci ha lasciati l'avvocato Salvatore - Toruccio - Ciaravino, iscritto all'albo degli avvocati sin dal 1967 e dal 1989 a quello dei patrocinanti davanti le giurisdizioni superiori, toga d'oro, presidente del Consiglio dell'ordine degli avvocati di Trapani dal 2019 al 2020, uomo eclettico e di sconfinata cultura. Con animo profondamente commosso a nome personale, del consiglio dell'ordine, del foro tutto e del personale amministrativo, prendo parte al dolore della moglie, signora Caterina Fontana, dei figli - il collega Giovanni - Francesca e Paolo, di tutti i familiari e degli allievi che si sono formati presso il suo studio in tanti anni di attività».

Longo spende parole commosse nel ricordo del collega: «L'avvocato Toruccio Ciaravino può essere annoverato tra gli esponenti più illustri e brillanti che abbia mai avuto il foro di Trapani; amministrativista insigne è stato un vero e proprio maestro nel suo campo per i professionisti che hanno frequentato il suo studio legale, ed un preciso punto di riferimento per tanti giovani avvocati che si rivolgevano a lui per un consiglio o per una spiegazione. L'innata simpatia del suo carattere, mista ad una leggera naturalezza del suo fare nella gestione dei rapporti umani con colleghi e parti assistite, hanno contribuito ad impreziosire la persona e l'avvocato».

Longo racconta poi una vicenda in cui Ciaravino si ritrovò al fianco del giudice Giovanni Falcone: «Tra gli eventi della vita che legheranno per sempre il nome dell'avvocato Ciaravino alla storia del nostro Tribunale, va certamente ricordato quello che vide il giovane giudice Giovanni Falcone essere sequestrato nel corso di un colloquio con un detenuto che pretendeva di essere trasferito dal carcere di Favignana. Era il 1976 ed un altrettanto giovane Toruccio Ciaravino fu chiamato a mediare quella situazione altamente pericolosa. Fu anche grazie al suo intelligente intervento che Giovanni Falcone riuscì ad evitare gravi conseguenze».

Dario Safina, deputato regionale e avvocato, ricorda: «Ho trascorso insieme a lui 15 anni della mia vita, tutti i primi anni della mia professione, nulla di ciò che ho fatto in quei 3 lustri non l'ha visto coinvolto, per un consiglio, per una scrittura a 4 mani, per uno studio approfondito di questioni di diritto. Tutto avveniva mantenendo sempre la barra dritta, nel rispetto di un principio per lui sacro nella professione: difendere al meglio i nostri patrocinati, significava ossequiare i principi costituzionali e pertanto era nostro dovere valorizzare una sola ragione anche dinnanzi a mille torti».