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02/01/2024 06:00:00

Il 2024 in Sicilia sarà l'anno dei concorsi alla Regione

 Il 2024 sarà l'anno dei nuovi concorsi alla Regione siciliana.

Ad annunciarlo è il Governatore Renato Schifani che in un'intervista al Giornale di Sicilia traccia un bilancio dell'attività svolta e dei progetti in cantiere.

Uno dei principali obiettivi è appunto l'aumento dell'occupazione, grazie alla ripresa dell'economia frutto della Finanziaria che sarà approvata, per la prima volta dopo vent'anni, nei tempi di legge.

"Intanto vorrei premettere - spiega Schifani - che l'accordo con lo Stato ci consente di risparmiare ogni anno, a regime, circa 700 milioni che altrimenti avremmo dovuto versare come compartecipazione alla spesa sanitaria. Per quanto riguarda i concorsi sappiamo già che nel triennio potremo assegnare oltre mille posti grazie allo sblocco del turn over. Nel solo 2024 prevediamo di mettere in palio 436 posti alla Regione. Se ci saranno graduatorie ancora valide e recenti potremmo farle scorrere ma per la maggior parte questi posti verranno assegnati per concorso".

Schifani si dice ottimista anche riguardo alla spesa dei fondi della programmazione 2014-2020, che fino a settembre vedeva a rischio un miliardo. "Dai dati in mio possesso - dice - penso di poter anticipare che abbiamo centrato l'obiettivo.
Faremo i conti nei prossimi giorni, ma la quota veramente in bilico ormai è non superiore agli 80 milioni. Grazie alla riprogrammazione varata dal mio governo dopo l'estate abbiamo salvato questi fondi, che per lo più sono andati alle imprese".

Tra le altre priorità indicate da Schifani quello dello smaltimento dei rifiuti attraverso la realizzazione di due grandi termovalorizzatori grazie ai poteri speciali assegnati alla Regione per realizzare questi impianti; l'aumento dell'occupazione grazie alla norma che stanzia 30 mila euro per ogni giovane assunto dalle imprese; il taglio delle liste d'attesa nella sanità attraverso il partenariato pubblico privato e un intervento risolutivo per affrontare l'emergenza autostrade, a cominciare dalla Palermo - Catania. "Il mio impegno - assicura Schifani - è di consegnare ai siciliani entro fine legislatura l'autostrada perfettamente percorribile".

LE ASSUNZIONI PREVISTE. Il programma di assunzioni alla Regione Siciliana, da attuare anche con la prossima indizione dei nuovi bandi di concorso, interesserà sia il comparto dirigenziale, che quello non dirigenziale, e seguirà il meccanismo del turn over. In particolare, gli inserimenti avverranno nel rispetto delle seguenti soglie del turn over:

- gli ingressi dei dipendenti con qualifica da dirigente saranno pari al 125% dei pensionamenti ricorsi nell’anno precedente per il biennio 2023-2024 e al 100% dei pensionamenti a decorrere dal 2025.
- le assunzioni nell’area non dirigenziale saranno pari al 125% dei pensionamenti dell’anno precedente per il triennio 2023-2025 e al 100% a partire dal 2026.

Per la selezione delle risorse necessarie, la Regione Siciliana bandirà dunque nuove procedure concorsuali. Queste, molto probabilmente, saranno svolte in modalità semplificata o anche con ausilio di strumenti informatici, secondo quanto previsto dalla recente riforma dei concorsi pubblici.