Non ce l'ha fatta Aron, il pitbull di due anni legato ad un palo e bruciato vivo nei giorni scorsi a Palermo da un uomo, senza fissa dimora, di 46 anni.
Il cane, nonostante le cure, è morto nella notte. Ne ha dato notizia la Lav (Lega Anti Vivisezione) di Palermo.
Nell'ultimo bollettino veterinario diffuso ieri verso le 19 i medici non avevano nascosto la gravità della situazione: "Il cane presentava gravi ustioni che superano anche l'80 per cento della superficie corporea. Dai dati che abbiamo in letteratura questa è una condizione drammatica con una prognosi riservata e potenzialmente infausta". Nella notte l'epilogo che molti temevano.