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16/01/2024 06:00:00

Forza Italia, Toni Scilla verso la riconferma come coordinatore in provincia di Trapani

Tempo di congressi per i partiti e adesso tocca a Forza Italia, ma in verità i posizionamenti sono già noti e i coordinatori cittadini e provinciali pronti.


A Palermo il padrone di casa è Edy Tamajo, che ha indicato due suoi uomini, si tratta di Pietro Alongi e Domenico Macchiarella.


Si tratta tuttavia di equilibri ancora da definire, molte limature avverranno in quasi tutte le provincie, non si litigherà a Catania dove entrambi i deputati regionali presenti, Marco Falcone e Nicola D’Agostino, avranno la loro quota parte. A Messina a dire la sua sarà Bernadette Grasso.
In ogni provincia tuttavia il ruolo di leader sarà sempre del deputato in carica e poi ovviamente ci saranno coordinatori e classe dirigente che formeranno la struttura del partito.

A guidare gli azzurri in Sicilia resterà Marcello Caruso, uomo di Renato Schifani, e garanzia per tutti i deputati e coordinatori.

In provincia di Trapani il coordinatore uscente Toni Scilla dovrebbe essere riconfermato, in suo favore il rapporto creato con Caruso e il presidente Schifani ma soprattutto il numero di tessere fatte. Scilla che è di Mazara dovrà inoltre affrontare la questione delle amministrative della città, che si svolgeranno nella prossima e vicina primavera, inoltre le posizioni assunte su Marsala sono diverse. Stefano Pellegrino, capogruppo all’ARS per i forzisti, è propenso ad entrare in giunta con la guida del sindaco Massimo Grillo, un governo cosiddetto di salute pubblica, per aiutare la città ad uscire dalla stasi e dalle macerie, per Scilla, invece, c’è rottura totale con Grillo.

Nell’agrigentino Forza Italia indicherà un coordinatore che sarà la sintesi tra le due figure presenti: Margherita La Rocca Ruvolo e Riccardo Gallo Afflitto, mentre a Caltanissetta Michele Mancuso detterà la linea.

Ad avere già celebrato i congressi è Fratelli d’Italia che ha tenuto il primo direttivo qualche giorno fa, a seguito del quale sono stati indicati i due vice coordinatori provinciali, si tratta di Vincenzo Drago e di Paolo Torrente.

A volere dire la sua, quali componenti del direttivo, Livio Marrocco, Davide Brillo, Gaspare Clemense: “Dopo due mesi dal congresso si è riunito il nuovo direttivo provinciale in gran parte eletto  ed in minor parte nominato da Miceli. Sono state affrontate, come era prevedibile  tematiche di carattere organizzativo, c’è tanto lavoro da fare per costruire una  organizzazione partitica sul territorio che sia realmente rispondente alla sua grandezza in  termini di consenso. Abbiamo quindi suggerito e fatto presente quali erano i primi passi  per iniziare questo percorso. Serve un assetto a tutti i livelli chiaro e pronto a rispondere  alle tante sfide che da qui a poco ci attendono”.

Marrocco poi afferma: “Il presidente ha anche comunicato le nuove nomine a tal  proposito auguro Il mio buon lavoro ai due nuovi vice nominati dal presidente provinciale  ed alla segretaria. A breve si dovrà procedere alla nomina dei responsabili dei dipartimenti,  mi auguro che in questo caso venga coinvolto tutto il partito e non solo una parte, così  come auspicato all’indomani del congresso provinciale. Sono inoltre particolarmente  contento dell’esito della Commissione nazionale Di Garanzia del partito sul caso Giorgio  Randazzo. Rientra pienamente in attività dopo la sospensione”.  
Infine chiosano: “Abbiamo in programma un nuovo esecutivo tanti i temi importanti  all’ordine del giorno su cui confrontarci. Sanità: dall’operazione Aspide alla carenza  cronica di organici ed al caso Radioterapia a Trapani; elezioni amministrative ed europee;  il caso Acqua a Trapani; iniziative da organizzare sul territorio”.