Rischia di essere più lunga del previsto la “pausa” del corso di laurea di Enologia a Marsala.
Dopo il bluff del sindaco Grillo, in estate è arrivata la beffa per il corso spostato a Trapani. E così, per l’incapacità dell’amministrazione comunale di trovare locali adeguati, Marsala è rimasta senza università. Il sindaco di Marsala, adesso, se ne lava quasi le mani. “Ci sono lavori da fare e non competono a noi”. I lavori sono quelli di adeguamento dei locali dell’Ipab “Antonietta Genna Spanò” e difficilmente finiranno in tempi utili per poter far tornare nel prossimo anno accademico l’università a Marsala.
“Sono stato in contatto con il Rettore, la facoltà di Agraria ha deliberato di poter trasferire il corso di enologia a Marsala” ha detto il sindaco Grillo nei giorni scorsi in conferenza stampa.
Prima di Natale ci sarebbe stato un sopralluogo presso i locali che dovrebbero ospitare il corso di laurea che prima si trovava in via Dante Alighieri, dove oggi si trova l’Itet Garibaldi (qui spieghiamo come sono andati i fatti). “C’è la disponibilità del Rettore che mi ha assicurato che quella sede sarà progressivamente riempita con altri corsi, come era stato detto nel corso dell’incontro al teatro Sollima”.
In realtà quell’incontro fu un bluff, con il sindaco che, a Marzo, aveva annunciato l'avvio di "quattro o cinque corsi di laurea a Marsala” e la trasformazione di Marsala in "città universitaria". Invece non c'era nulla di concreto, ma solo proclami. Poi però è arrivata la beffa di aver perso il corso di laurea in Enologia, a causa dell’incapacità del sindaco Grillo di trovare in tempo una soluzione alternativa e locali in grado di ospitare da subito la facoltà. Si è perso così quel corso, profondamente connesso con la storia dell’economia e dell’identità di un territorio.
Adesso il sindaco, memore di quel passo azzardato, cerca di non sbilanciarsi. “Ci sono dei lavori che devono essere fatti, ma non sono lavori che competono me, quindi non posso dare certezze”. Il rischio, però, è concreto. Cioè che a settembre l’università non tornerà a Marsala.
Eppure l’Ateneo si è impegnato a tornare presto dopo essere stata costretta ad andare via dalla città. Anche se ormai è impossibile che il ritorno avvenga nel secondo semestre, come ipotizzato in estate.
Dove tornerà? Nei mesi scorsi è stato sottoscritto ufficialmente il contratto di comodato tra l’Università di Palermo e i locali che il Sindaco Grillo, dopo tanto penare, ha messo a disposizione: l'Ipab "Antonietta Genna Spanò". Il corso di Enologia si trasferirà nello storico palazzo sito a Marsala in via Frisella. Con il contratto l’Università di Palermo assume l'impegno di affrontare le spese degli adeguamenti dei locali e delle relative volture per circa 750 mila euro in cambio di un comodato d'uso della durata di 25 anni.