Otto persone denunciate, settantaquattro i centri scommesse controllati e sette quelli clandestini collegati telematicamente con server di società ubicate all’estero e privi di qualsiasi concessione rilasciata da ADM e di autorizzazioni delle Questure competenti per territorio; otto i soggetti denunciati all’Autorità Giudiziaria.
Sono questi i risultati di una operazione di controllo del territorio nazionale, effettuata in Sicilia in materia di videogiochi e scommesse sportive online non autorizzate, è stata organizzata dal Comitato per la prevenzione e la repressione del gioco illegale, la sicurezza del gioco e la tutela dei minori (Co.PRe.G.I.), organismo presieduto dal Direttore dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
I funzionari ADM dell’Ufficio dei Monopoli di Palermo e delle Sezioni operative territoriali di Agrigento, Caltanissetta, Catania, Messina, Siracusa e Trapani, in collaborazione con l’Ufficio Antifrode della Direzione Territoriale Sicilia unitamente ai militari della Guardia di Finanza, dei Carabinieri e agli agenti della Polizia di Stato, hanno eseguito, nelle province di Caltanissetta e di Siracusa, controlli finalizzati presso gli esercizi commerciali che effettuano servizi nei settori dei giochi e delle scommesse.
L’attività di verifica, proseguita per reprimere le violazioni amministrative commesse sul territorio regionale, ha consentito il sequestro di ulteriori 4 P.C. medianti i quali era possibile effettuare i giochi d’azzardo vietati dalla normativa, il sequestro di 1 apparecchio con vincita in denaro non collegato alla rete telematica di ADM e di 4 totem utilizzati per giochi illegali, con la dovuta
irrogazione delle relative sanzioni.
L’operazione di controllo permetterà, inoltre, agli uffici di accertamento il recupero dell’imposta evasa dovuta sugli apparecchi con vincita in denaro e quella sulle scommesse non versata all’Erario, oltre a sanzioni e interessi.