“Non possiamo che complimentarci per questo riconoscimento ricevuto direttamente dalla Commissione Nazionale per le ricompense in seno al DAP del Ministero della Giustizia a questo due nostri concittadini”. Così il Segretario Generale della UILPA Polizia Penitenziaria Sicilia Gioacchino Veneziano, sul riconoscimento che due poliziotti penitenziari hanno ricevuto e che “inorgoglisce tutto il reparto del Pietro Cerulli di Trapani, confermando la duttilità di impiego della Polizia Penitenziaria anche in queste occasioni di ordine e sicurezza pubblica”.
“Purtroppo arriva dopo quasi 5 anni, quindi, solleciteremo la Presidente della Commissione Nazionale nonché Vice Capo del Dap Lina Di Domenico ad annullare questi biblici ritardi che mortificano il personale e incidono anche sugli avanzamenti di carriera degli stessi”, continua Veneziano.
A ricevere l’importante merito, sono il sovrintendente capo coordinatore Giuseppe Mirabile e l’assistente capo coordinatore Tony Noto per questa motivazione: “Era il 1 agosto del 2019, – racconta il segretario della UILPA – quando i due colleghi di rientro da un servizio esterno a Trapani, hanno notato un’auto con le 4 frecce accese che pigiava a più non posso il clacson, cercando di farsi strada tra il traffico in quel momento di punta. I due poliziotti hanno capito che si trattava di un emergenza, (a lato passeggero infatti vi era disteso un uomo), quindi senza indugio hanno attivato le sirene di del mezzo della Polizia Penitenziaria dando così la possibilità alla signora di svincolarsi dal traffico e raggiungere il pronto soccorso velocemente. Solo dopo essersi sincerati che padre e figlia erano all’interno del pronto soccorso, i due operatori di Polizia Penitenziaria hanno fatto rientro presso l’istituto penitenziario. Il papà della signora in preda ad un attacco di fibrillazione atriale è stato subito preso in cura dai medici che lo hanno salvato”.