A Castelvetrano è stata disposta la chiusura di due palestre, perché senza i requisiti di sicurezza previsti dalla legge. Si tratta della “A.S.D. Team Marino Sicily” e della “Fitnes e Dance”, come viene indicato nell’anteprima delle ordinanze, sul sito del comune.
In realtà, tecnicamente non si tratta di palestre, ma appunto di ASD (associazioni sportive dilettantistiche) senza scopo di lucro, che non hanno clienti ma soci. E che hanno il fine di promuovere l’attività sportiva e i suoi valori.
Tutto sarebbe partito da un controllo dello scorso novembre da parte dei carabinieri del NAS in una delle due strutture, entrambe in via Alberto Mario, l’una accanto all’altra. I Nas avrebbero poi richiesto al comune determinate informazioni di carattere amministrativo, rendendosi necessari i sopralluoghi dei geometri, che vi si sono recati il 20 dicembre scorso e il 25 gennaio, portando alle ordinanze di chiusura.
E’ emerso che entrambe non rispondono alla normativa vigente in materia di sicurezza. “L’impianto – si legge nelle relative ordinanze – deve essere provvisto di non meno di due uscite, di cui almeno una di larghezza non inferiore a due moduli (1,20 m); per la seconda uscita è consentita una larghezza non inferiore a 0,80 m”.
Inoltre, una delle due (la Team Marino Sicily) “non risulta conforme ai titoli abitativi edilizi rilasciati”: la destinazione d’uso è quella di garage, ma “dai rilievi effettuati sui luoghi si ravvisa una diversa distribuzione degli spazi interni, consistente nella creazione di due spogliatoi e servizi posti nel lato adiacente il vano scala”. Difformità che non sono state oggetto di autorizzazioni.
Lunedì scorso, in un video su Facebook (che riportiamo qui in coda), il responsabile Vito Marino ha sottolineato di non aver ricevuto ancora alcuna notifica da parte delle forze dell’ordine e di rimanere ancora aperto per i suoi soci. Ha spiegato che poche settimane fa, funzionari comunali e vigili urbani erano venuti per un controllo, contestandogli uno spogliatoio non agibile, avendo appreso dai giornali locali l’esistenza di un’ordinanza di chiusura. “Adesso, con l’architetto – ha commentato nel video – vedremo se si potrà fare un foglio che ci permetta di rimanere aperti, oppure dovremo aspettare i tempi per poter adeguare il tutto”.
Intanto il sindaco Enzo Alfano ci fa sapere che chiederà agli uffici taecnici "di effettuare gli stessi controlli anche sulle altre palestre della città, data l'importanza delle misure di sicurezza per la prevenzione dei pericoli".