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01/02/2024 06:00:00

Tra conferme e smentite. La schizofrenica campagna elettorale a Mazara

 Mazara la campagna elettorale la vive tra smentite e comunicati stampa. Domenica sera Fratelli d’Italia ha ufficializzato l’appoggio al secondo mandato del sindaco Salvatore Quinci. Sono pronti a sostenerlo con una lista targata meloniani, senza infingimenti.


Una parte del partito, cioè quella giovanile, Gioventù Nazionale, è schierata al fianco di Nicola Cristaldi.

L’indomani l’appoggio ufficiale una parte del partito parla di blitz, lo affermano Livio Marrocco, dirigente provinciale e regionale del partito, e Vito Clemense dirigente provinciale: "Con un vero e proprio blitz in direttivo provinciale domenica scorsa è stato messo in votazione, con il voto contrario di Livio Marrocco e Gaspare Clemense, l’appoggio di FdI al sindaco di centro sinistra uscente Quinci, contrariamente alla linea di attesa e cautela che invece si era deciso di seguire per le altre realtà in cui si voterà alle prossime elezioni amministrative. Una fretta incomprensibile, che trova forse motivo solo nella necessità di dover dare un segnale alla famiglia Torrente che al congresso provinciale di FdI ha fortemente sostenuto Miceli. Il figlio Paolo tesserato di FdI ed il padre Vito Assessore delle giunta Quinci fino a pochi giorni fa. Dopo anni di opposizione di FdI al sindaco Quinci, con decine di atti ispettivi prodotti dal nostro consigliere comunale assistiamo ad una giravolta che non può che danneggiarci”.

I due dirigenti parlano di spaccatura del territorio: “ Contrariamente ai valori di coerenza e rispetto dei territori a cui FdI è sempre stata fedele si vuole ancora una volta spaccare il centro destra e andare contro la nostra identità, come già accaduto a Erice e Alcamo nelle passate
amministrative. Invece di dialogare con Nicola Cristaldi, a torto o a ragione una bandiera della destra trapanese e siciliana, si preferisce andare contro la propria storia. “Una brutta pagina - afferma Livio Marrocco - che colpisce l’identità, la storia di FdI. Sembrerebbe il miglior trasformismo all'opera, a cui si accoda quindi anche Fratelli di Italia che il trasformismo lo ha sempre combattuto. Ci auguriamo che si ritorni sui propri passi e si apra, in occasione del prossimo vertice di centro destra a Castelvetrano, un confronto che tenga unita l’intera coalizione. Presupposto che ci può far vincere in tutte le realtà”.

Non è tardata ad arrivare la replica del coordinatore provinciale del partito, Maurizio Miceli: “Questi non solo confondono, volontariamente, il confronto con un “blitz”, ma omettono,  deliberatamente, che la direzione provinciale, alla quale hanno partecipato, si è riunita avendo  preventivamente portato a conoscenza di tutti componenti i punti all’ordine del giorno da  trattare e, tra questi, quello inerente le amministrative. Durante un ampio dibattito tra tutti gli  intervenuti, ivi compresi i due dirigenti in questione, dalla discussione è evinta una decisione  presa democraticamente con soli 2 contrari su 15 Dirigenti. Evidentemente la democrazia e la  dialettica interna al nostro partito, non è gradita, preferendo portare il dibattito all’esterno. La  democrazia è sacra, il confronto è un valore, ma il controcanto è inaccettabile”.
Poi Miceli li invita a lasciare il partito: “A questo punto  se Livio Marrocco e Gaspare Clemense non condividono le decisioni che, prima di essere  deliberate, frutto di confronto, ampiamente discusse e motivate, anziché produrre comunicati  dannosi per l’immagine del partito, abbiano almeno la creanza di dimettersi  dal coordinamento”.

 

Mentre in Fratelli d’Italia si litiga in altri partiti sono arrivati nuovi coordinatori, Azione ha eletto la segretaria a Mazara del Vallo, si tratta di Paola Caltagirone, donna impegnata nella società civile, Consigliera Comunale e tra le fondatrici del partito a Mazara del Vallo. La sua mozione traccia un percorso preciso dell'impegno politico-programmatico che attende il movimento e che si fonda su politiche giovanili, inclusione, sviluppo economico e culturale della città.  La proclamazione del nuovo Segretario è stato seguito dalla nomina del Consiglio Direttivo che coadiuverà il Segretario nello svolgimento del suo mandato. Sono stati nominati: Salvatore Quinci, Germana Abbagnato, Francesco Dado, Ivan Formusa, Rosamaria Ingargiola, Rosangela Pastore, Angela Asaro, Vanessa Capuano. Ad Alcamo Azione ha eletto  segretario Leonardo Renda, 34 anni, funzionario del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Nella sua mozione congressuale, il segretario neo eletto ha parlato di giovani, rilancio del settore agricolo ed enogastronomico, nonché di sviluppo culturale e turistico sostenibile. Renda ha, poi, elencato i membri del direttivo: Caterina Pirrone, Vito Renda, Maria Pirrone, Giovanni Alesi, Maria Grazia Mirrione, Rosalia Pirrone.
Anche l’UDC si riorganizza, indicata coordinatrice provinciale delle donne l’ avvocata Alessandra Fazio, di Mazara del Vallo.
La nomina è stata conferita dal coordinatore provinciale del partito GiovanBattista Quinci, la Fazio si è messa subito al lavoro: “Una nomina importante, fonte di responsabilità e di crescita, di dedizione e impegno”.