“Saranno riattivati tutti i servizi sociali non essenziali– annuncia l’assessore ai servizi sociali Giuseppe Virzì -. Come esempio tra tutti, quello di assistenza oncologica, così come i vaucher, in tutto il distretto socio sanitario D50”.
Ripartono dunque i servizi socio sanitari e assistenziali per i cittadini più bisognosi, gli ammalati e gli anziani del Distretto socio sanitario D50 di Trapani.
Ecco tutti i servizi riattivati
“Saranno attivati i servizi socio sanitari, anche quelli assistenziali, in favore dei cittadini residenti nei comuni del Distretto socio sanitario 50 – spiega Giuseppe Virzì -. Si attiveranno anche dei nuovi servizi che potenziano quelli già preesistenti sempre alla persona.
I servizi che riprenderanno sono: l’erogazione contributo caregiver disabili gravi e gravissimi; il servizio di supporto al pronto intervento sociale; il servizio spazio neutro minori e sostegno alla genitorialità: servizio trasporto sociale handicap e malati oncologici; potenziamento Asacom; servizio educativa domiciliare per minori; servizio assistenza contributi alloggio voucher casa; servizio assistenza domiciliare anziani; servizio assistenza domiciliare integrata; servizio assistenza domiciliare portatori di handicap; servizio spazio gioco pomeridiano per minori 18-36 mesi”.
Trapani sblocca i servizi negli altri comuni
I servizi socio sanitari non essenziali sono stati sospesi il primo gennaio con l’entrata in gestione provvisoria del comune di Trapani, in quanto non erano stati approvati i Bilanci 2022 e 2023.
Un provvedimento questo che ha bloccato i servizi non essenziali, tra cui quelli erogati alle persone fragili in tutto il distretto sanitario D50, di cui Trapani è capofila.
La prima di nove i comuni: Buseto Palizzolo, Custonaci, Erice, Favignana, Paceco, Valderice, San Vito Lo Capo.
La mancata erogazione dei servizi previsti, quali assistenza domiciliare, supporto psicologico, inclusione socio-lavorativa e altri servizi di supporto alla cittadinanza, ha dunque creato forti disagi in tutto il territorio del distretto, e creato criticità nella gestione delle risorse del Fondo Nazionale per la Lotta alla Povertà.
Servizi socio sanitari, via libera dei Revisori dei Conti
La sospensione è stata soppressa giovedì, con un atto della Giunta municipale, La sospensione è stata soppressa giovedì, con un atto della Giunta municipale, subito prima che il consiglio comunale del capoluogo ha approvato il Bilancio di previsione 2023-2025.
Dopo il via libera della Giunta è arrivato il parere favorevole dei Revisori dei Conti e, così, riprenderanno i servizi socio sanitari e assistenziali di ambito distrettuale e si attiveranno nuovi servizi a potenziamento del sistema di presa in carico e cura della persona.
Il Comune, in questo modo, intraprende la strada del ritorno alla normalità, anche per l’erogazione dei servizi.
“Nel ringraziare gli uffici per il lavoro profuso – sono le parole del sindaco Giacomo Tranchida e dell’assessore Giuseppe Virzì -, anche a superamento delle difficoltà amministrative e contabili, ci riteniamo soddisfatti di poter avviare dei servizi importanti, altresì con l'approvazione del bilancio 24 e 26 ormai imminente avvieremo ulteriori azioni a favore della nostra comunità”.