Informativa
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy.
Se vuoi saperne di più negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy.
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie. I cookie ci aiutano a fornire i nostri servizi.
Utilizzando tali servizi, accetti l'utilizzo dei cookie. Cookie Policy   -   Chiudi
11/04/2024 12:49:00

Alcamo, spaccia hashish e cocaina da casa. Arrestato un pregiudicato

 Un 41enne è stato arrestato ad Alcamo per detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli investigatori del Commissariato di Alcamo, nell'ambito delle attività di controllo del territorio e di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti in prossimità delle festività pasquali, hanno rinvenuto, coadiuvati da una unità cinofila antidroga, un cospicuo quantitativo di sostanza stupefacente del tipo hashish e cocaina.

Il ritrovamento della droga, operato all'interno di un appartamento in pieno centro storico, ha portato all'arresto dell'uomo, di origini tunisine, e già pregiudicato.

In particolare, i poliziotti, dopo aver osservato nei giorni precedenti come il domicilio dell'arrestato fosse luogo di frequenti e brevi visite da parte di soggetti conosciuti come assuntori di sostanze stupefacenti, hanno deciso di procedere alla perquisizione dell'abitazione.

Grazie al fiuto infallibile del pastore tedesco antidroga "Ulla" del reparto cinofili della Polizia di Stato, sono stati rinvenuti - ben occultati in tre diversi siti - 60 grammi circa di hashish e 16 grammi di cocaina, di cui una buona parte confezionata in 13 involucri di cellophane pronti per essere spacciati.

La perquisizione ha consentito di rinvenire anche numerose banconote di denaro di piccolo taglio che è stato sequestrato poiché incompatibile con lo stato di presunta indigenza dell'uomo, e ritenuto guadagno dell'attività di spaccio.

La Procura della Repubblica di Trapani ha disposto la misura cautelare degli arresti domiciliari in attesa della convalida. Il G.I.P., oltre a convalidare l'arresto, ha disposto l'applicazione del braccialetto elettronico.