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13/04/2024 12:19:00

Le interessanti novità di Cantina Birgi al Vinitaly

Cantina Birgi sarà presente alla 56° edizione del Vinitaly di Verona presso la Hall 2 stand G80, confermando così la sua partecipazione consolidata a questa importante rassegna. La cooperativa trapanese presenterà interessanti novità per i consumatori e gli appassionati di vino. Le novità saranno strettamente legate a un approccio produttivo sostenibile, seguendo le linee guida di produzione Vi.Va e SOStain Sicilia.

Tra le proposte spiccheranno i vini fermi del marchio DIECIEMEZZO, caratterizzati da un approccio sostenibile anche dal punto di vista alcolico. Tra questi, il CATARRATTO IGT T.S. 2023 e il SYRAH IGT T.S. 2023. Inoltre, la cantina presenterà altri due vini seguendo lo stesso concept produttivo: il LUCIDO BRUT SPUMANTE IGP T.S. 2023 e il PERRICONE ROSATO BRUT SPUMANTE IGP T.S. 2023. 

"Questi vini riflettono uno studio attento del mercato e delle esigenze dei consumatori, che cercano sempre nuovi profili legati al territorio ma con un approccio moderno e sostenibile, anche per quanto riguarda il packaging", ci racconta Salvatore Marino, direttore commerciale. 

Il progetto commerciale di questi vini è nato in collaborazione con il progetto tecnico supportato dalle competenze delle figure tecniche, dagli agronomi agli enologi, della Cantina Birgi. L'obiettivo è creare un profilo sensoriale strettamente legato alle varietà e al territorio, con un approccio sostenibile lungo tutta la filiera. Nonostante le sfide poste dal cambiamento climatico, il Direttore tecnico Figlioli afferma che è stato adottato un approccio produttivo completamente diverso rispetto alle altre 70 referenze della cantina, ma i risultati sono estremamente interessanti, offrendo prospettive per il futuro. 

La cantina produce una vasta gamma di vini distribuiti attraverso due canali di vendita: la Grande Distribuzione Organizzata (GdO) e l'Hotellerie, Ristorazione e Catering (Ho.Re.Ca.), che vanno dagli spumanti metodo charmat ai frizzanti e spumanti metodo classico, fino ai vini da dessert, includendo anche vini che subiscono un lungo periodo di affinamento in legno. 

"Grazie agli investimenti recenti, conclude il presidente Saladino, tra cui l'acquisizione di una nuova linea di imbottigliamento appena collaudata, la Cantina Birgi è ora in una posizione vantaggiosa per consolidare un patrimonio di successo, basato su competenze solide e un parco soci estremamente resiliente. Questi sono elementi cruciali per un'azienda a gestione cooperativa, che garantiscono un futuro sicuro per la cantina".

(Contenuto sponsorizzato scritto in collaborazione col committente. Per info scrivi a native@bwbmedia.it