Più multe per garantire la sicurezza stradale. Nel triennio 2024 – 2026, il Comune di Trapani prevede di incassare 6 milioni di euro dalle multe stradali e di destinare 1 milione alla sicurezza e all’educazione stradale.
Ad indicare la cifra è la stessa Giunta Tranchida, che ha approvato la delibera sulla “destinazione dei proventi derivanti dalle sanzioni al codice della strada” e fa presumere un aumento dei controlli, così da garantire una mobilità più sicura in città.
L’obiettivo è zero vittime sulle strade, e in questa ottica le multe servono come deterrente alla violazione del Codice della strada.
Dall'inizio del 2024, sulle strade trapanesi sette morti, quasi tutti giovanissimi.
L'ultima vittima, in ordine di tempo la ventitreenne Alice Culcasi, morta in un incidente in via Virgilio.
E proprio per evitare riaccadano tragedie del genere, il Comune punta sulla sicurezza stradale.
Sia con interventi pratici sulle strade, come dossi e autovelox nelle strade urbane, sia con l'incremento delle multe, investendo una parte dell'introito sulla sicurezza ed educazione stradale.
Nello specifico, il 50% dei proventi sono destinati a tre investimenti in particolare.
Una quota riguarda interventi di ammodernamento, di messa a norma e di manutenzione della segnaletica delle strade del Comune.
Una seconda quota riguarda il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni del Codice della strada, anche attraverso l'acquisto di automezzi, mezzi e attrezzature utili agli stessi caschi bianchi.
Una terza quota dei proventi verrà finalizzata alla manutenzione delle barriere, alla sistemazione del manto stradale, alla redazione dei piani urbani del traffico e della viabilità extraurbana.
E alla tutela in strada di bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti. Sono anche previsti corsi didattici finalizzati all'educazione stradale, sia del personale che nelle scuole.