Si è tenuta in Prefettura a Trapani una significativa riunione del Comitato provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto e alla presenza di numerosi stakeholder chiave, tra cui i sindaci dei comuni più vivaci della provincia di Trapani, come Alcamo, Castellammare del Golfo, e Marsala. Presenti anche rappresentanti del SILB - FIPE, il Sindacato Italiano Locali da Ballo, elemento centrale nel panorama dell'intrattenimento notturno.
L'incontro ha avuto come fulcro la regolamentazione della movida estiva, un tema caldo che coinvolge sia i gestori delle discoteche sia i frequentatori abituali di locali notturni e stabilimenti balneari. Il dibattito si è concentrato sul trovare un equilibrio tra il diritto al divertimento, soprattutto dei giovani, e la necessità di garantire sicurezza e rispetto delle normative, evitando situazioni di illegalità che possono scaturire da abusi di alcol e droghe.
Durante la riunione, è emerso un forte consenso sulla necessità di stabilire regole omogenee per la gestione della movida, che saranno riflettute in apposite ordinanze sindacali. Queste misure mirano a creare un ambiente sicuro e controllato, in cui sia i cittadini che i turisti possano godersi l'estate senza preoccupazioni.
Il SILB - FIPE ha mostrato un impegno concreto, annunciando iniziative di sensibilizzazione volte a promuovere la cultura della legalità e a informare sui rischi legati all'uso eccessivo di alcol e sostanze stupefacenti. Un cronoprogramma sarà fornito per delineare le azioni e gli interventi previsti nel corso dell'estate.
Inoltre, sono stati annunciati rafforzamenti nei servizi di controllo, sia sulle strade con l'obiettivo di prevenire comportamenti di guida a rischio, sia negli esercizi commerciali, particolarmente nei fine settimana. Queste operazioni vedranno il coinvolgimento della polizia stradale e delle polizie locali, seguendo le direttive del Questore.
Questo incontro rappresenta un passo significativo verso una stagione estiva più sicura e regolamentata, che bilancia il divertimento con la responsabilità sociale, mostrando l'impegno delle istituzioni e delle associazioni nel proteggere i cittadini e nel promuovere un intrattenimento responsabile.