Una grave perdita d'acqua di 5 litri al minuto è in corso da domenica scorsa nell'acquedotto di Siciliacque a Serramarrocco, vicino Ummari. La falla, situata lungo la Strada provinciale 72 "Fastaiella", sta causando danni significativi ai terreni agricoli circostanti, mettendo a rischio anche l'iconico masso di tufo all'ingresso della tenuta "Serramarracco".
La situazione, infatti, è talmente grave che il masso di tufo di quattro tonnellate posto all’entrata della tenuta, su cui è scolpita la scritta “Serramarracco” si è incrinato e rischia di crollare.
Siciliacque sembrerebbe aver inviato una squadra sul posto per affrontare l'emergenza, ma la situazione rimane critica. Nel frattempo, l'azienda idrica sta portando avanti interventi di riparazione in diverse zone della Sicilia, tra cui:
Nonostante l'impegno di Siciliacque per completare gli interventi entro le scadenze previste, l'entità dei danni in alcune aree, come Serramarrocco, desta preoccupazione. I lavori saranno avviati in contemporanea a quelli annunciati da Enel e che lasceranno a secco ben 16 comuni. che per oltre un giorno rimarranno senza acqua.
Dalle 7 di venerdì 19 luglio rimangono senza acqua:Montevago e Santa Margherita Belice nell'Agrigentino e Santa Ninfa, Gibellina, Salemi, Vita, Calatafimi, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Trapani, Paceco, Erice, il carcere di Trapani, Valderice, Custonaci, Buseto Palizolo, Castellammare e Alcamo nel Trapanese.
L'Enel ha previsto dei lavori di manutenzione e pertanto non verrà fornita energia elettrica alla centrale di sollevamento della Diga Garcia e all'impianto di potabilizzazione.
Ultimati questi interventi, l'acqua tornerà ad essere erogata regolarmente, attraverso il seguente cronoprogramma: