Marsala, restano a metà i lavori "green" al Monumento ai Mille
Quando gli hanno chiesto dal Comune pure i giochi d'acqua, la ditta alla fine ha scelto di mollare. Restano a metà a Marsala i lavori di progettazione dell'area del Monumento ai Mille. Sin dal suo insediamento, ormai quattro anni fa, il Sindaco di Marsala, Massimo Grillo, ha presentato l'area del monumento come il biglietto da visita della città, annunciando lavori che non si sono mai visti - se non per alcuni elementi di arredo urbano - con il monumento sempre chiuso e nel degrado. E adesso anche i lavori per l' "adattamento ai cambiamenti climatici" dell'area subiscono uno stop.
“L’obiettivo del programma ministeriale è quello di mitigare gli effetti climatici derivanti dall’innalzamento delle temperature e dalla carenza di precipitazioni. Realizzeremo pertanto gli adeguati interventi in grado di arginare quei rischi, a beneficio di una migliore fruibilità e vivibilità dei luoghi individuati nel progetto” aveva detto nel 2021 il Sindaco Grillo presentando i lavori.
Ma la ditta Avalon di Piacenza, che aveva vinto la gara per la progettazione, ha lasciato tutto a metà. La ditta, nel 2022, aveva ricevuto dall'amministrazione l’incarico del "servizio tecnico di progettazione definitiva ed esecutiva degli interventi di adattamento ai cambiamenti climatici nelle Aree del lungomare Boeo limitrofe al Monumento ai Mille, finalizzati a mitigare l'effetto isola di calore e i fenomeni di siccità del suolo, nonché la redazione di un Master Plan che riguarda la zona compresa Piazza Piemonte e Lombardo, la Via dei Mille, Piazza Mameli, Viale Isonzo e Lungomare Boeo" per 47mila euro. Ma dall'Amministrazione Comunale hanno cominciato a fare rilievi alla ditta, cercando di rimodulare il progetto. Finchè è spunta fuori anche l'idea di una "nuova pavimentazione con giochi d'acqua". Ma la ditta a Gennaio ha risposto al Comune dicendo che ciò avrebbe comportato un aumento delle spese. Pertanto si è arrivati a Giugno scorso con la risoluzione del contratto e il pagamento di metà onorario: 23mila euro.
Il Monumento, intanto, continua ad essere chiuso e abbandonato. Se n’è accorta anche la stampa nazionale e Mediaset con un servizio sullo stato di degrado in cui versa il Monumento che dovrebbe ricordare l’epopea garibaldina.
Il Sindaco Massimo Grillo aveva annunciato la riapertura del Monumento per questo Settembre, ma ancora non si sa nulla. Aveva anche detto che mancava il certificato di agibilità, ma è stato smentito dal suo predecessore, Alberto Di Girolamo: "Abbiamo portato a termine il monumento alla fine del 2015, dopo circa quarant’anni dalla posa della prima pietra, i dirigenti comunali hanno redatto e sottoscritto un documento, che dovrebbe essere agli atti del comune, in cui asserivano della “sicurezza statica” dell’immobile. Con questo certificato, l’11 maggio del 2016 è stato inaugurato e fatto fruire ai marsalesi e ai turisti fino alla fine del mio mandato”.
