È iniziato oggi a San Vito Lo Capo il Bia Cous Cous World Championship, la competizione culinaria che rappresenta il cuore del Cous Cous Fest, un festival internazionale dedicato all'integrazione culturale. Fino a domenica, 10 squadre provenienti da altrettanti Paesi si sfideranno all’insegna dello slogan “Grains of peace” (Grani di pace), ribadendo il messaggio di unione e fratellanza tra i popoli.
Quest'anno gareggeranno squadre da Cina, Eritrea, Israele, Italia, Marocco, Palestina, Russia, Tunisia, Ucraina e persino una squadra promossa da Medici Senza Frontiere. Il CEO di Bia Cous Cous, Francesco Formisano, ha ricordato come il cous cous, piatto simbolo di pace e condivisione, venga esportato in 50 Paesi e rappresenti un importante simbolo di internazionalizzazione e sostenibilità.
La giuria tecnica, presieduta da Oscar Farinetti, imprenditore di successo e fondatore di Eataly, sarà affiancata da una giuria popolare, composta dal pubblico, che potrà partecipare acquistando ticket per degustare e votare le ricette.
Tra gli eventi in programma, questa sera si terrà il concerto gratuito di Piero Pelù, che si esibirà con il suo "Deserti Tour 2024", portando sul palco brani inediti e i successi del passato, per un'esperienza musicale coinvolgente.
Il Cous Cous Fest si conferma così non solo un evento gastronomico, ma anche un'occasione di incontro tra culture, con un messaggio di pace e integrazione sempre più rilevante.