Carissimo direttore riporto testualmente quello che ha dichiarato il sindaco e che voi avete virgolettato 'l'illustrissimo cittadino ha dichiarato che il progetto, nella sua versione attuale, sarebbe già conforme al codice della strada (il che solleva la domanda sul perché modificarlo), ma che, dopo aver "concordato" con i cittadini e i consiglieri comunali" C'è stato qualcuno che ha scritto che 'mangia ostie e sputa veleno', più che veleno sembra un cannone che spara grosse balle.
Debbo sempre sconfessare il sindaco che non sa manco di cosa parla, per la sistemazione di siepi, arbusti e alberi di alto fusto, devono rispettare quanto citato nell'art.892 comma 1 del Codice Civile (osservanza dei regolamenti comunali se esistenti ). alla Circolare Ministeriale nr.8321 dell'11.8.1966 e soprattutto al Codice della strada (che lui e i suoi bravi collaboratori dovrebbero studiare per bene) ove negli artt. 16,17 e 18 sono indicati i requisiti necessari per tale realizzazione basati sulla sicurezza veicolare.
Solo per mera conoscenza queste normative prevedono le distanze minime nei centri abitati misurandola dalla linea di confine della carreggiata alla base esterna dell'albero. nel caso in questione, essendo le palme di alto fusto devono essere impiantati a 3 metri dalla carreggiata.
'L'illustrissimo' vorrebbe realizzare anche un marciapiede e in questo caso la cunetta scorre acque dove la sistema? Bo! Il sindaco dimentica o forse fa finta di non saperlo, che quella zona nel periodo delle piogge diventa un lago e cosi facendo, bloccando la fuoriuscita naturale e l'assorbimento dell'acqua piovana realizza il suo 'sogno' di avere una spiaggia e un mare.
Chiedo scusa per lo sfogo, io ho votato e fatto votare per lui, quindi non ho motivi di 'bandiera' per contestare quello che fa, purtroppo lo fa e lo fa male e chi paga siamo sempre noi, ma la cosa che mi fa più male è l'offesa alla mia intelligenza e dei cittadini tutti.
Dr. Salvatore Gabriele Adamo