Momenti di tensione questa mattina a Palazzo D'Alì, sede del Comune di Trapani, dove un giovane ha seminato il panico inveendo contro alcuni impiegati comunali. L'episodio si è verificato quando il giovane, di origini straniere, ha iniziato a scagliarsi verbalmente contro le persone che incontrava all'interno dell'edificio.
In preda al panico, alcuni dipendenti hanno cercato rifugio chiudendosi nei propri uffici, mentre altri hanno prontamente allertato le forze dell'ordine. La situazione di forte agitazione è durata circa mezz'ora, durante la quale si è temuto il peggio.
Solo con l'arrivo dei carabinieri i presenti hanno potuto tirare un sospiro di sollievo. I militari, giunti sul posto, sono riusciti a fermare il giovane, riportando la calma. Il giovane è stato poi condotto in questura per ulteriori accertamenti.
Fortunatamente, nessuno è rimasto gravemente ferito nell'episodio, ma la vicenda ha suscitato grande preoccupazione tra gli impiegati e i cittadini presenti. Resta da chiarire il motivo dietro il gesto del giovane e se vi siano eventuali precedenti a suo carico. Le indagini sono in corso per fare luce sull'accaduto e valutare le eventuali responsabilità.