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26/08/2024 11:06:00

Prima la lite e poi il colpo di pistola. Grave un 23enne, arrestato un commerciante

 
Sparatoria al culmine di una lite all'alba, a Joppolo Giancaxio, piccolo comune dell'Agrigentino con poco più di mille abitanti. Un diverbio scoppiato davanti a un bar-panificio si è trasformato in un tentativo di omicidio che ha portato un giovane di 23 anni in ospedale, gravemente ferito da un colpo di pistola, mentre un commerciante di 28 anni, Francesco Russo, è stato arrestato.

La lite, avvenuta poco prima dell'alba in via Kennedy, sembra essere scaturita da un'antica rivalità: la vittima avrebbe ripetutamente deriso il cugino disabile di Russo. Dopo una breve colluttazione, durante la quale il ventottenne è stato colpito al volto, Russo è corso a casa di una zia, dove sapeva che era nascosta una pistola. Si trattava di una calibro 44 a tamburo con matricola abrasa, ritrovata dai carabinieri e sequestrata con ancora un colpo in canna. Russo è tornato armato sul luogo della lite e, a distanza ravvicinata, ha sparato un colpo che ha colpito la vittima all'addome.

Il ventitreenne è stato immediatamente soccorso e portato prima alla guardia medica e poi trasferito d'urgenza all'ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Le sue condizioni sono gravissime: il proiettile gli ha attraversato un polmone e si è fermato a metà della colonna vertebrale, danneggiando il midollo spinale. Ora rischia di rimanere paralizzato.

I carabinieri, coordinati dalla procura, sono intervenuti subito dopo l'accaduto. Hanno ascoltato diversi testimoni per ricostruire esattamente cosa fosse successo quella mattina e alla fine hanno arrestato Russo con l'accusa di tentato omicidio e porto illegale di arma da fuoco con matricola abrasa. Il commerciante, che inizialmente aveva ricostruito la vicenda ai carabinieri, ha poi scelto di avvalersi della facoltà di non rispondere, assistito dai suoi avvocati, Santo Lucia e Leonardo Marino. Nel corso dell'arresto, ha richiesto assistenza medica, affermando di essere stato colpito alla testa durante la rissa.