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09/09/2024 12:08:00

Basket, Antonini contro i trapanesi: "La città non è pronta"

Ci risiamo. Il proprietario del Trapani Shark Valerio Antonini spende, spande, organizza, si sbatte per portare il grande basket internazionale in città e i trapanesi non gli danno il riconoscimento che merita. 

E così, in tanti hanno notato gli spalti semivuoti per il torneo internazionale organizzato a Trapani dagli Shark in vista del campionato. I granata hanno pure perso (qui l'articolo di Tp24),  ma non è questo che ha turbato l'animo di Antonini (anche perchè, un conto è esonerare nel calcio, Torrisi, dopo una sola sconfitta, un conto è avere a che fare, nel basket, con coach Repesa ...), quanto, appunto, la scarsa affluenza di pubblico.

Qualcuno, timidamente, avanza delle garbate osservazioni sui prezzi mediamente alti per le partite amichevoli del torneo, in vista, tra l'altro di una stagione che sarà costosa da seguire per i tifosi granata. Altri, ancora, lamentano i 40 gradi al Palazzetto e l'assenza di climatizzazione. 

"Ai nostri ragazzi nessun rimprovero" dice Antonini, che poi attacca: "Dispiace aver visto gli spalti semi vuoti, probabilmente la città non è pronta per il susseguirsi di eventi così importanti e dovrò ragionare sulla ubicazione di amichevoli di livello".

Il proprietario degli Shark richiama all'ordine anche il Comune di Trapani per l'impiantistica:  "Confidiamo - dice, utilizzando il plurale maiestatis tipico degli uomini del fare - che il Comune di Trapani recepisca le nostre necessità e da domani mattina si muova nella direzione richiesta per gli interventi straordinari che si necessitano, onde evitare di essere costretti a ripensare dove giocare le nostre partite del futuro". Si attendono ora parole di tranquillità e conforto per i malumori del "pres" da parte dell'assessore al ramo, Emanuele Barbara.