La Fp Cgil Sicilia esprime profonda preoccupazione e disaccordo riguardo ai tagli dei fondi destinati ai servizi Asacom in alcuni comuni siciliani, tra cui Catania ed Enna. I rappresentanti del sindacato, Gaetano Agliozzo e Concetta La Rosa, criticano fortemente la decisione di ridurre le ore dedicate a questo servizio fondamentale, riservato agli alunni con disabilità delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado.
“Non è accettabile che i Comuni, nonostante la disponibilità delle risorse stanziate dalla Regione, decidano di ridurre le ore di assistenza”, dichiarano Agliozzo e La Rosa, ribadendo la posizione contraria della Fp Cgil. Il servizio Asacom (Assistenza all’Autonomia e alla Comunicazione) rappresenta un sostegno essenziale per i bambini con disabilità, consentendo loro di integrarsi e partecipare alla vita scolastica in modo adeguato e dignitoso.
Di fronte a questi tagli, il sindacato promette di opporsi “con ogni forma democratica di protesta” e fa appello alla Regione Sicilia affinché intervenga per garantire che i fondi destinati siano utilizzati correttamente. “Chiediamo alla Regione di vigilare con fermezza su queste scelte discutibili di alcune amministrazioni comunali e ci appelliamo direttamente ai Comuni, perché mostrino sensibilità e senso di responsabilità,” aggiungono i rappresentanti della Fp Cgil Sicilia.
La posizione del sindacato si fa ancora più netta nelle dichiarazioni conclusive: “È fondamentale che il servizio Asacom venga erogato regolarmente e senza alcuna riduzione delle ore finanziate dalla Regione, per tutelare il diritto dei bambini in difficoltà a essere adeguatamente assistiti e sostenuti nel loro percorso scolastico.”