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02/04/2009 16:07:45

Non luogo a procedere per Cacioppo

Secondo l'accusa, il secondo, su richiesta del primo, ha redatto e firmato due certificati medici nei quali si attesta falsamente di avere visitato il dirigente comunale e di averlo trovato affetto da patologie per le quali furono ritenuti necessari due periodi consecutivi di riposo di 30 giorni ciascuno. Per Cacioppo, dunque, 60 giorni di licenza per malattia senza perdere stipendio.
La data della prima visita è il 17 novembre 2007, quella della seconda il 15 dicembre. Ma secondo quanto accertato dalla Guardia di finanza della Procura, nelle date delle due certificazioni Sergio Cacioppo non avrebbe affatto messo piede a Pantelleria, luogo in cui, invece, risultano essere state effettuate le visite mediche. E lo stesso medico, nell'udienza del 24 febbraio scorso, ha ammesso di avere visitato Cacioppo «per telefono», affermando, però, che per quella patologia era normale. L'indagine, coordinata dal pm Giacomo Brandini, era stata avviata a seguito di un esposto presentato in Procura dal sindaco Renzo Carini, a cui era arrivata la notizia che Cacioppo nelle giornate indicate nei certificati medici a Pantelleria non c'era stato.
Scrive Cacioppo in una nota stampa inviata alla nostra redazione: "Mi preme evidenziare che lo scrivente nonostante sia stato attaccato ingiustamente dalla Dott.ssa Angela Ammoscato e denunciato alla Procura della Repubblica dal Sindaco Avv. Lorenzo Carini, che aveva avuto ampia e dettagliata relazione dalla Dirigente del Settore Risorse Interne, ha sempre continuato a svolgere le funzioni proprie della sua carica, con spirito di abnegazione, trasparenza e spirito del dovere".