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22/07/2009 04:24:52

Sos Meduse: un piano della Regione Siciliana

La sperimentazione partira' nelle zone balneari a piu' alta densita', dove sara' valutata la sostenibilita' dell'intervento che sara' articolato in due fasi principali. La prima prevede un momento formativo che coinvolgera' figure chiave come gestori dei lidi, assistenti bagnanti e soccorritori ai quali verranno illustrati alcuni aspetti riguardanti la caratterizzazione delle specie di meduse a maggiore rischio e i relativi suggerimenti su come comportarsi e su quali medicinali sara' necessario avere a disposizione per un efficace intervento immediato; la seconda fase puntera' alla informazione dei bagnanti attraverso la predisposizione di opuscoli e di manifesti che indicano con estrema semplicita' cosa fare in caso di contatto con le meduse. Informazioni dettagliate saranno anche contenute, a partire da lunedi' prossimo, sul sito internet dell'assessorato regionale alla Sanita' (www.regione.sicilia/sanita) con le immagini delle principali specie di meduse e con la specificazione dei rischi per la salute che ciascuna specie puo" causare ai bagnanti. "E' un importante momento di prevenzione - sottolinea l'assessore regionale alla Sanita' Massimo Russo - che serve a circoscrivere un fenomeno che soprattutto negli ultimi anni ha preoccupato i bagnanti. Promuovere una corretta consapevolezza della reale portata del problema significa preoccuparsi concretamente della salute dei cittadini e scongiurare il pericolo di ingiustificati allarmismi. In questi due mesi valuteremo gli effetti della nostra azione di prevenzione per poter poi affrontare la situazione in modo omogeneo per tutta la Sicilia a partire dall'inizio della prossima estate". Il progetto pilota viene portato avanti in collaborazione con il dipartimento attivita' sanitarie e osservatorio epidemiologico (Dasoe) e con l'istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale