La sanatoria prevede di pagare solo l'importo originario del verbale senza il pagamento degli interessi ma con un tasso del 4% per l'agente riscossione a titolo di rimborso.
Il condono vale anche per i contenziosi davanti al giudice di pace e al prefetto. Nel momento in cui il cittadino deciderà di pagare ovviamente verranno meno tutti i fermi amministrativi e le ipoteche.
Le multe condonate sono quelle anteriori al 2004, per quelle del 2005 e' invece prevista la possibilita' di rateizzare mentre per il 2006 partiranno una serie di
"avvisi bonari" che serviranno solo a ricordare ai contribuenti che c'e' un conto da pagare.
Intanto una buona notizia arriva sul fronte delle bollette, perchè è possibile chiedere il risarcimento del 7% dell'importo delle bollette pagate dal 2001 al 2007. E' il felice esito di una vertenza di alcune associazioni contro l'Enel, che incamerava nelle bollette anche una quota, 7%, che erano in realtà dei sussidi “regalati” ad inceneritori e petrolieri e derivanti dai CIP 6 e dai “certificati verdi”.
Alle spalle, vi è stato un lungo lavoro “istruttorio” da parte di un gruppo appositamente incaricato di esperire percorsi concreti per opporsi alla “truffa” dei CIP6 e dei sussidi agli inceneritori, che ha visto il decisivo apporto di due Legali che hanno verificato la fattibilità tecnico/giuridica della generalizzata richiesta di rimborsi ad ENEL e GSE per il “maltolto” sottratto alle tasche dei cittadini-utenti attraverso il 7% della bolletta elettrica, elargito a petrolieri e a gestori di impianti di incenerimento.