L’Amministrazione Comunale di Trapani ha chiesto all’Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente “di chiarire, una volta per tutte, quali sarebbero gli obblighi, in capo al Comune di Trapani, proprietario della discarica di contrada Borranea, nei confronti dell’ATO TP1 “Terra dei Fenici” e, in particolare, se l’ATO TP1 possa disporre liberamente dell’impianto, per i propri usi, senza alcun vincolo, nemmeno quelli imposti dalle condizio
ni di cui all’Autorizzazione Integrata Ambientale, e senza risarcire in alcun modo il Comune proprietario, che ha realizzato la discarica esclusivamente con fondi propri”.
Nel frattempo ha inviato all’Ato Tp 1 una proposta di convenzione.
L’Amministrazione ha trasmesso la nota all’ATO il 18 Settembre, concedendo cinque giorni di autorizzazione per il conferimento in discarica ai Comuni di Erice, Valderice, Paceco, Custonaci, Buseto Palizzolo, San Vito Lo Capo, “al fine di espletare tutte le procedure del caso”. Ad oggi da parte dell’ATO non è giunto alcun formale riscontro alla nota del Comune di Trapani.
L’Ato Terra dei Fenici ha altro a cui pensare. Domani viene presentato il servizio di raccolta differenziata a Marsala, che interesserà all’inizio parte del centro storico. Funzionerà ? Dopo l’esperimento della “città senza cassonetto” sono in pochi a fidarsi, anche perché le campagne di comunicazione fatte dall’Ato sono fin qui un disastro