E' stato un sabato notte senza più risveglio. E’ finita così, in seguito a un tragico scontro stradale, la vita di due giovanissimi marsalesi, Giovanni De Milito, di 19 anni, e Salvatore De Castro, che 19 anni li avrebbe, invece, compiuti a dicembre, deceduti dopo una folle corsa in auto, subito dopo essere giunti in ospedale a bordo di un’ambulanza del 118 che li
ha soccorsi in pieno centro cittadino. L’incidente si è verificato intorno alle 4 di ieri all’angolo tra Piazza del Popolo e la Via Vespri, proprio dove si trova lo Sportello Unico per le Attività Produttive. Le cause dell’incidente mortale sono ancora al vaglio degli agenti della squadra infortunistica della Polizia Municipale, gli ispettori Maggio e Parrinello, che da domenica all’alba sono ininterrottamente al lavoro, tra lo strazio dei genitori delle giovani vittime, per ricostruire esattamente quanto si è verificato: è certo finora che i due, a bordo di una Fiat Stilo condotta dal più piccolo, Salvatore De Castro (l’auto era di proprietà della madre), sono andati a schiantarsi contro un muro, coinvolgendo nello scontro anche un’autovettura parcheggiata di proprietà comunale. Tante le voci diffuse già ieri mattina sulle possibili cause dell’incidente: una gara di corsa tra auto e verosimilmente uno stato di ebbrezza alcolica che ha fatto perdere la lucidità alla guida, ma la verità verrà stabilita soltanto con l’esito degli esami disposti dal magistrato di turno che, pur escludendo l’autopsia, ha subito dato il via ad altri accertamenti sulle salme dei due ragazzi, che per tutta la mattinata di ieri sono state trattenute all’obitorio dell’ospedale in attesa di completare quanto necessario ed essere restituite ai familiari, per i funerali che si svolgeranno questo pomeriggio. Salvatore De Castro era residente in Via Istria, Giovanni De Milito, invece, in contrada Amabilina. In supporto ai vigili urbani, per regolare la viabilità sul luogo dell’incidente, sono intervenuti anche gli agenti del Commissariato e i Carabinieri. Questi ultimi, nella stessa serata, sono intervenuti per un furti commesso ad una rivendita di tabacchi in Via Garibaldi, poco distante dal luogo dello scontro mortale.