Il presidente, Alessandra Camassa, ed i giudici a latere, Emanuele Cersosimo e Michele Calvisi, hanno fissato il calendario della discussione finale, rigettando la richiesta di una nuova perizia avanzata ieri dal pubblico ministero Andrea Tarondo. L'istanza era stata avanzata dopo l'audizione dell'ingegnere Antonino Napoli ed il commercialista Giovanni Conticelli, incaricati dal Tribunale di Trapani di redigere una stima della Calcestruzzi Ericina, azienda confiscata al boss Vincenzo Virga, di cui la mafia avrebbe tentato di rientrare in possesso. Le conclusioni dei due periti erano state fortemente contestate, nella precedente udienza, dal pubblico ministero. L'ingegnere Antonino Napoli ed il commercialista Giovanni Conticelli non avevano tenuto in considerazione dati contabili e bilanci risalenti al 1999. I due periti, a seguito di una richiesta di integrazione, sono passati ieri da una valutazione di poco superiore ai quattrocentomila ai settecentomila euro.
Conclusione che e' stata pero' nuovamente contestata dal pubblico ministero che ha rilevato degli errori ed ha chiesto ai giudici di disporre un'ulteriore perizia. Ma l'istanza e' stata rigettata. Il processo si avvia verso la conclusione.
Il 18 e 20 novembre prendera' la parola il pubblico ministero. Dal 4 dicembre la parola passera' alla difesa.