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13/11/2009 06:04:31

Rifiuti. Anche il Pdl bacchetta Carini, Aimeri e Ato. Via i cassonetti

 

Scrivono i consiglieri del Pdl in una nota: “Evidenziamo la totale assenza dell'Amministrazione Comunale che dovrebbe, nell'interesse dei cittadini, verificare che tutto funzioni correttamente considerati i buoni propositi manifestati in occasione della conferenza stampa di qualche settimana addietro. Si dovrebbe smettere, da parte del Sindaco, di continuare a dire che tutto funziona bene e preoccuparsi realmente dei problemi della città senza lavarsi le mani cone Ponzio Pilato per il solo fatto di avere trasferito tutto alla società Aimeri”.raccolta_differenziata_via_dello_sbarco.jpg

La richiesta dei consiglieri del Pdl non è rimasta inascoltata, ed è arrivata dritta dritta alla commissione consiliare “Trasparenza, accesso agli atti”, commissione che verifica se l’attività amministrativa del Comune è conforme alle norme in materia e al corretto procedimento riguardante i criteri di economicità, di efficacia e di pubblicità e più in generale accerta se tale attività venga realizzata nel rispetto del principio costituzionale del buon andamento e dell’imparzialità.
La commissione ha chiesto all’Amministrazione Comunale di Marsala, ai sensi dell’art. 3 del Regolamento per il Funzionamento della Commissione “Trasparenza, accesso agli atti” e dell’48 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio Comunale, di voler trasmettere copie di tutti i provvedimenti relativi alle procedure sulla raccolta differenziata. Ecco le carte che servono, secondo la commissione:
• Contratto sottoscritto tra il comune e la società ATO TP1
• Contratto di affidamento servizio alla società “Aimeri Ambiente S.r.l.
• Verbali di accordi sindacali
• Elenco del personale transitato al nuovo gestore e gli eventuali criteri adottati
• Piano industriale del Servizio.
Aimeri Ambiente di Bergamo, azienda vincitrice della gara d’appalto europea da 30 milioni di euro che gestirà il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani nei comuni del trapanese per i prossimi 7 anni,

Il modello Alcamo. Si attesta al 30% la raccolta differenziata nel Comune di Alcamo, a sole due settimane dall’ingresso nell’Ato Rifiuti Trapani 1. La Aimeri Ambiente ha assorbito soltanto il personale comunale già inserito nel settore di igiene ambientale. Fattore indispensabile per mantenere invariati i canoni della Tarsu.
Il primo cittadino Giacomo Scala è orgoglioso dei risultati raggiunti: «Alcamo è la città con la Tarsu più bassa della Sicilia. Grazie al modello di gestione che abbiamo adottato credo che riusciremo addirittura ad abbassare ulteriormente la tariffa. La nostra – continua il sindaco di Alcamo – è una città pulita, il risultato del 30% di raccolta differenziata è sorprendente e il merito va sopratutto alle donne di Alcamo che hanno fatto a gara a differenziare i rifiuti».

Via i cassonetti.  Aimeri Ambiente Srl  comunica ha avuto inizio il piano progressivo di rimozione contenitori stradali, da 3.200 litri, relativi al primo step, Marsala centro.
Le zone interessate alla rimozione sono:
- Via Sirtori
- Via Dante Alighieri
- Piazza del Popolo
- Case popolari di via Dante Alighieri
Si invita la cittadinanza a non abbandonare, nei siti dove erano allocati i contenitori, sacchetti con RSU onde evitare sanzioni amministrative.

 
ALTRE PROTESTE. Continuano intanto ad arrivare alla nostra redazione numerose proteste. Scrive Alessandro: "A proposito della raccolta differenziata, desideravo segnalare, tra l'altro, la mancanza di informazioni relative alla raccolta delle pile esaurite. Non si riesce inoltre a capire se per la raccolta del materiale organico è previsto l'utilizzo di sacchetti biodegradabili".