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17/11/2009 14:46:01

Contrabbando e mafia: un convegno domani a Palermo

organizzato dal Museo Storico della Guardia di Finanza in collaborazione con l'Ispettorato per i Reparti di Istruzione ed il Comando Interregionale dell'Italia Sud-occidentale. Il convegno, che sara' articolato in due sessioni nelle giornate di domani e giovedi' 19 novembre, vedra' la partecipazione del Comandante Generale della Guardia di Finanza, generale Cosimo D'Arrigo.
Particolarmente nutrito sara' il parterre dei relatori, tra cui Luciano Violante, ex Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, che introdurra' al convegno con una relazione su 'Le organizzazioni mafiose ed il controllo dei traffici illeciti nel Mediterraneo. Il salto di qualita' della criminalita' organizzata siciliana con l'acquisizione sul monopolio della produzione e del commercio degli stupefacenti negli anni settanta del XX secolo'. Nel corso dei lavori prenderanno, inoltre, la parola Alfredo Mantovano, sottosegretario all'Interno, che illustrera' gli intrecci tra la criminalita' pugliese ''Sacra Corona Unita'' ed il contrabbando e Pierluigi Vigna, ex Procuratore Nazionale Antimafia che relazionera' la platea su ''L'evoluzione della Legislazione antimafia nel corso del XX secolo''.
"Esaminare l'evoluzione del fenomeno del contrabbando, significa, per il Corpo della Guardia di Finanza -spiegano le Fiamme gialle - ripercorrere nel tempo la storia delle scelte organizzative e delle strategie operative messe in atto nel particolare settore di servizio, sino a ritrovare le proprie origini costitutive. Quest'ultime, infatti, risalgono al 1° ottobre 1774, quando viene costituita la "Legione Truppe Leggere", per volere del Re di Sardegna, Vittorio Amedeo III, primo esempio in Italia di un Corpo speciale istituito ed ordinato appositamente per il servizio di vigilanza finanziaria sui confini, oltre che per la difesa militare delle frontiere, e quindi sin da allora, chiamato al contrasto di ogni forma di contrabbando".