Gli studenti, che hanno fatto irruzione nell'Assessorato scandendo slogan contro l'Assessore al bilancio Di Mauro ed il Presidente della Regione Raffaele Lombardo ed esponendo uno striscione con la scritta ''26 milioni di volte NO ai tagli'', contestano i tagli previsti nella manovra correttiva per l'esercizio finanziario 2009, attualmente in discussione all'Assemblea Regionale Siciliana, che prevede il taglio di circa 26 milioni di euro. Nello specifico: 21 milioni di euro per interventi per l'adeguamento degli edifici scolastici alla vigente normativa anti-infortunistica; 4 milioni di euro per costruzione, ampliamento, completamento, acquisto e riattamento di edifici scolastici; 1 milione di euro per il finanziamento di progetti finalizzati alla eliminazione delle barriere architettoniche.
Siamo coscienti - sottolineano gli studenti - che la Regione ha l'esigenza di rimettere a posto un bilancio saccheggiato da decenni di mala politica. Tuttavia riteniamo inaccettabile un taglio cosi' grande che colpisce l'edilizia scolastica, gia' disastrosa nelle scuole siciliane, e soprattutto diminuisce i fondi per la sicurezza.