Un particolare contributo è venuto dalla esperienza di esperti, scienziati ed attivisti quali Paul Connett, Rick Anthony, Sonia Mendoza e tanti altri che da più di trenta anni sono impegnati a costruire l´alternativa RIFIUTI ZERO. Oltre alle attività in corso di svolgimento nelle varie realtà internazionali, i temi trattati hanno riguardato l´organizzazione pratica del percorso verso RIFIUTI ZERO in grado di contrastare e di evitare l´incenerimento dei rifiuti; nello stesso tempo, dalle varie realtà che attuano il percorso, è emersa la necessità di una risposta vera ed immediata al problema dei cambiamenti climatici: lo slogan principale infatti è stato, `Il suolo è la soluzione´. I rappresentanti di tutti i continenti hanno ritenuto, infatti, che per contrastare non solo il riscaldamento globale ma anche i problemi ambientali e sociali, come l´erosione dei suoli, la loro desertificazione e la frequenza di disastrosi alluvioni, la risposta è una diversa gestione del suolo a partire dall´utilizzo dei rifiuti organici attraverso la pratica del compostaggio. Si è sottolineato come l´aumento del contenuto di sostanza organica del terreno restituisce fertilità , stabilità e ritenzione idrica dei suoli e, nel contempo, favorisce anche il contenimento di anidride carbonica dell´atmosfera. Ciò consente tra l´altro anche maggiori possibilità di sussistenza per le popolazioni agricole del sud del mondo.
Alla Conferenza hanno partecipato oltre mille persone tra rappresentanti del governo delle Filippine, numerosissimi sindaci di diversi distretti del paese, una folta delegazione della Chiesa e moltissimi studenti. Si è colta un´atmosfera di grande collaborazione tra società civile delle Filippine ed i rappresentanti governativi ai massimi livelli. Prova di questo il saluto all´apertura dei lavori della Presidente della Repubblica Gloria Macapaga-Arroyo oltre agli impegni di numerose municipalità dello stesso governo centrale a voler perseguire la strategia RIFIUTI ZERO.
GAIA, Global Alliance for Incinerators Alternatives, coorganizzatrice dell´evento, ha partecipato attivamente presentando la campagna `ZERO WASTE for ZERO WARMING´, ribadendo anche la pericolosità sanitaria della combustione dei rifiuti.
Questo indubbio successo è anche il risultato del lavoro svoltosi durante la Quinta Conferenza internazionale organizzata dalla Rete Italiana Rifiuti Zero insieme alla `Zero Waste International Alliance´ tenutasi a Napoli nel febbraio scorso.
Non a caso il contributo della delegazione italiana formata da Rossano Ercolini, Paolo Guarnaccia e Patrizia Lo Sciuto in rappresentanza della Rete Nazionale Rifiuti Zero, del Comune di Capannori, della Rete Rifiuti Zero Sicilia e dell´Ass. Rifiuti Zero Trapani ha riscosso significativa attenzione. Oltre alla descrizione delle buone pratiche in merito alla riduzione dei rifiuti, alle raccolte differenziate, ecc., in corso di attuazione nel contesto italiano, le presentazioni svolte dalla delegazione italiana hanno riguardato l´importanza del compostaggio e della comunicazione del messaggio Rifiuti Zero verso la società .
La conferenza si è chiusa con l´impegno di partecipare all´imminente incontro mondiale di Copenaghen sui cambiamenti climatici portando i contenuti e le richieste della dichiarazione finale approvata dalla Conferenza. La delegazione italiana esprime grande soddisfazione per la riuscita dell´incontro durante il quale, tra l´altro, è emerso un´importante riconoscimento al lavoro che le realtà Rifiuti Zero stanno portando avanti in Italia a partire dall´esperienza del Comune di Capannori al lavoro della Commissione per la revisione del piano dei rifiuti siciliano.
Contatti: Patrizia Lo Sciuto 339 49209568
Ulteriori informazioni si possono trovare nei siti:
http://rifiutizerotrapani.blogspot.com
http://www.ambientefuturo.org
http://zerowastepilipinas.wordpress.com/