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11/12/2009 18:30:39

Mafia: Grasso, concorso esterno non si può abolire

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Secondo Grasso si puo' cercare di tipicizzare ''o utilizzare altri reati come il favoreggiamento aggravato, per i quali e' piu' facile per i giudici arrivare a condanna''.

Riferendosi, poi, alle polemiche sollevate in questi giorni anche dopo il processo Spatuzza, Grasso ha parlato delle modifiche al concorso esterno come di ''clamore che non e' assolutamente giustificato'' visto che ''negli ultimi dieci anni i casi di condanna per concorso esterno sono di poca rilevanza ma quelli che sono finiti nel circuito mediatico - ha poi sostenuto - hanno determinato lo spauracchio che si possa essere condannati senza che ci siano le prove di contiguita' con i mafiosi. Posso garantire - ha quindi detto Grasso - che questo non e' mai avvenuto. Vi assicuro che e' difficile condannare qualcuno senza le prove per concorso esterno. Quindi le polemiche e lo spauracchio su questo argomento lo ridurrei a nulla''.

Il procuratore Grasso ha poi toccato anche il tema dei pentiti aggiungendo che anche qui si puo' intervenire aumentando il termine dei 180 giorni per avere il tempo per raccogliere le loro dichiarazioni. ''Ma il ministro dell'Interno - ha poi detto - ha affermato che la legge va bene ma va applicata. Se il ministro dice che va bene - ha concluso - mi accontento e lascio perdere le altre considerazioni''.