La prova si è avuta ancora una volta in questi giorni di maltempo, con pioggie molte intense, soprattutto lunedì sera, ieri mattina e oggi. I tombini si intasano facilmente, le strade si allagano, e i Vigili del Fuoco devono correre ai ripari. Al momento è chiusa al traffico veicolare Via Noto (la via che collega Piazza Inam al Lungomare), perchè esce acqua dai tombini e non si può transitare. Allagate alcune zone di San Filippo e Giacomo, Strasatti, e di altre contrade marsalesi. In particolare diverse mail arrivate in redazione denunciano che la pessima manutenzione del manto stradale impedisce all'acqua di scorrere liberamente, e spesso vengono invasi i (pochi) marciapiedi, e le abitazioni.
Ed è grazie al tempestivo intervento, l'anno scorso, dell'ex assessore alla Protezione Civile Salvatore Adamo, e dell'Associazione Nazionale Vigili del Fuoco in Congedo, che si è risolto il problema del fiume Sossio, in Contrada Casabianca, a Marsala, di fronte la colmata. Lì infatti ad ogni pioggia le case erano invase dall'acqua che esondava. L'anno scorso, durante una grave emergenza, che poteva avere conseguenze drammatiche, Adamo e i volontari sono riusciti ad individuare la causa dell'esondazione nelle barriere frangi flutti (sempre quelle) che di fatto impediscono al fiume di finire liberamente a mare (provocando, invece, una sorta di onda di ritorno). Non potendo spostare le sciagurate barriere l'intervento è stato quello di allargare il più possibile la foce, in modo di lasciare scorrere l'acqua più liberamente, evitando che torni indietro.
In Via Salemi ieri circolazione bloccata per gran parte della giornata. Un'auto a fuoco in Via Aspromonte per cause da accertare. Incidente pure in Via Dante Alighieri, di fronte la piscina comunale.
LE PREVISIONI. A fasi alterne, il maltempo continuerà fino a Sabato.Le temperature si manterranno inizialmente stabili tra 11 e 14 gradi, ma abbasseranno sensibilmente le temperature notturne della settimana di Natale. Una giornata particolarmente critica sarà quella di Sabato: sono previste piogge intense per tutto il giorno, ed è un giorno di shopping e spese natalizie....
MAZARA. La pioggia ha causato notevolissimi disagi alla circolazione. Grave il disagio provocato dal consueto allagamento del tratto del Lungomare Hopps che va dall'entrata dell'Hotel Hopps a quella del Mahara Hotel, un vero e proprio fiume con l'acqua che ha raggiunto livelli mai visti. Così è accaduto che alcuni automobilisti sono rimasti bloccati a metà del tratto. In particolare, intorno alle ore 18 di lunedì un'auto si è impantanata richiedendo l'intervento di una squadra dei vigili del fuoco che hanno soccorso l'automobilista. Lo stesso intervento è stato effettuato, nella parte opposta della città , sul Lungomare Fatamorgana sul litorale di Tonnarella, che durante il maltempo è invasa anche dalle acque del mare. La squadra era intervenuta con delle pompe idrovore a seguito della segnalazione di alcuni cittadini residenti nella via Mazzarino anch'essa allagata.
Poi, ancora una volta, si è assistito al salto dei coperchi dei tombini sul Lungomare S. Vito. Questa volta la situazione è apparsa più grave rispetto alle precedenti a causa della nuova pavimentazione della carreggiata parallela al lungomare, realizzata nell'ambito dei lavori di riqualificazione dell'area,
che non ha permesso, essendo rialzata rispetto alla strada e senza canali di scolo, il naturale drenaggio. Così parte delle acque, di colore stranamente verdastro, fuoriuscite dai tombini si sono accumulate ai bordi della strada trovando unica via di fuga la discesa posta ai lati del piccolo porto turistico; un vero e proprio torrente d'acqua riversatosi in mare.
Dopo la fine della pioggia qualche tombino è rimasto scoperchiato, così si sono create condizioni di grande pericolo per gli automobilisti e soprattutto per i motociclisti; solo l'intervento di alcuni cittadini, che hanno rimesso a posto i coperchi, hanno evitato il peggio. Eppure qualche anno fa per ovviare al problema erano stati eseguiti degli interventi alla rete di acque bianche, ma questo si era riproposto regolarmente con le piogge torrenziali; qualche cittadino era finito con la ruota della propria auto dentro un tombino provocando danni al veicolo, denunciando al Comune l'accaduto.