relativa progettazione riguarda in realtà una idea di riqualificazione di un tratto di strada, di circa 600 metri, che dalla Via Sebastiano Lipari arriva all'ex Palazzina Ingham e non ricomprende certamente l'area di colmata così come individuata dai cittadini. Su tale area, - continua Provenzano - , il Comune di Marsala, non ha competenza e l'unica cosa che poteva fare ma non ha fatto, era stimolare la Provincia. Non basta firmare accordi di collaborazione come quello del 14 novembre scorso in cui ci si impegna su ipotetici progetti futuri che difficilmente troveranno concreta realizzazione. Bisognerebbe smetterla di strumentalizzare, per fini politici o peggio per il tentativo di oscurare soggetti ed enti che stanno realmente provando a portare a compimento l'opera della colmata. Si evidenzia, infatti, che la Provincia Regionale di Trapani sta riprendendo il progetto realizzato dall'allora Presidente della Provincia Regionale di Trapani, On. Giulia Adamo, che sta per essere rivisitato per diventare operativo. Basta con le chiacchiere anche perché lo stesso progetto di riqualificazione dell'area di cui sopra probabilmente non vedrà una concreta realizzazione e peraltro non si comprende una spesa di 5 milioni di euro”.
Sul ruolo della Provincia in merito, interviene anche il Consigliere Provinciale Giovanna Benigno, che sottolinea come “il progetto per la sistemazione della colmata è sempre stato di competenza della provincia, che finalmente, dopo anni, sta uscendo da un blocco amministrativo grazie alla sinergia tra il Presidente Turano e l’On. Adamo, dietro input continui e pressanti del Consiglio Provinciale. Credo che confondere la gente con notizie distorte non è una buona tattica per far credere che l’Amministrazione Comunale sta svolgendo al meglio il suo dovere”.