La sentenza verra' emessa oggi dalla quarta sezione della corte d'appello di Palerm
o, dove il processo si celebra con il rito abbreviato. Con Ciancimino sono imputati anche il tributarista Gianni Lapis, accusato di intestazione fittizia di beni, e che in primo grado era stato condannato a 5 anni e 4 mesi. La stessa pena per l'avvocato internazionalista Giorgio Ghiron, accusato di riciclaggio in concorso. L'ultima imputata e' la madre di Ciancimino, Epifania Scardino, vedova di don Vito, che risponde di intestazione fittizia. L'anziana donna, venne condannata in primo grado a un anno e quattro mesi.
Secondo l'accusa, Massimo Ciancimino, grazie alla complicita' di Ghiron e Lapis, avrebbe riciclato parte del cosiddetto 'tesoro' accumulato dal padre. Non si sa ancora se oggi Massimo Ciancimino sara' presente al momento della sentenza.